Si aggira sospetto per Borgo Virgilio, nell'auto nascondeva più di 100 grammi di eroina
Intercettato un 41enne con precedenti per droga. Nell'abitazione aveva altra eroina contenuta in siringhe, oltre a materiale per consumo e confezionamento
Insospettiti dal fatto che circolasse con l'auto per Borgo Virgilio in maniera circospetta, gli agenti della Polizia di Stato di Mantova hanno deciso di fermarlo per alcuni controlli. Alla guida del mezzo c'era un 41enne con precedenti per droga che, proprio in quel momento, all'interno del suo veicolo stava nascondendo oltre 100 grammi di eroina. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari.
Fermato a Borgo Virgilio con l'eroina nascosta nell'auto
Alle prime ore di ieri, martedì 23 gennaio 2024, uomini e donne della Squadra Mobile di Mantova hanno intercettato, nell'ambito di specifici controlli di prevenzione al traffico di stupefacenti, un soggetto che stava transitando con l'auto per Borgo Virgilio in maniera sospetta.
Non convinti dal suo atteggiamenti, gli agenti della Polizia di Stato hanno così fermato il veicolo per accertarsi della situazione. Alla guida del mezzo è stato identificato un cittadino italiano di 41 anni, già noto alle forze dell'Ordine per alcuni precedenti relativi alle sostanze stupefacenti. I poliziotti hanno così perlustrato da cima a fondo la sua autovettura con il supporto di una pattuglia della Squadra Volante.
Trovato con oltre 100 grammi di eroina
Al termine della perquisizione veicolare, gli agenti hanno rinvenuto all'interno del tunnel centrale in plastica dell'abitacolo due ovuli di eroina del peso di oltre 100 grammi. A seguito di quella scoperta, la Polizia ha proceduto anche con un attento controllo dell'abitazione del 41enne: nel suo appartamento sono state ritrovate alcune siringhe già pronte all'uso con dentro altra eroina, oltre a materiale relativo al consumo e al confezionamento della sostanza stupefacente.
Finito agli arresti domiciliari
D’intesa con il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Mantova, il 41enne è stato tratto in arresto e posto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio.
Si specifica che l’arrestato è da considerarsi innocente sino ad un provvedimento definitivo dell’Autorità Giudiziaria e che la misura precautelare adottata sarà oggetto di convalida giudiziaria nei modi e nei tempi previsti dal codice di procedura penale.