Shopping fraudolento: madre e figlia pizzicate con merce rubata
Le due sono state scoperte con 19 capi rubati dal valore di circa 500 euro.

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile – Sezione Radiomobile di Mantova hanno arrestato madre e figlia, rispettivamente D.M. 42enne e I.G. 20enne, dell’Azerbaigian, per furto aggravato, continuato, in concorso.
Scoperte con la merce rubata
Le due donne, in Italia da 8 mesi con regolare permesso di soggiorno e ospiti di una centro di accoglienza cittadino, nel primo pomeriggio di ieri, con fare insospettabile, si sono aggirate per le vie del centro cittadino “visitando” i negozi, appena riaperti dopo
il lungo periodo di lockdown, provando vestiti e accessori per la bella stagione.
Tuttavia non è sfuggito ad una accorta commessa l’eccessivo numero di capi d’abbigliamento portati in camerino e da lì è scattata la segnalazione al 112. Una volta bloccate all'esterno del negozio, dentro uno zaino indossato dalla più giovane, i Carabinieri hanno rinvenuto ben diciannove articoli, per un valore totale di oltre 500 euro, che da immediati approfondimenti si è accertato provenissero da ben tre boutique, ovviamente senza essere stati pagati.
Le malviventi sono state portate in carcere in attesa del processo direttissimo davanti all’Autorità Giudiziaria di Mantova.