Scossa di terremoto nella notte a pochi chilometri da Poggio Rusco
Il sisma si è verificato intorno alle 2,30 della notte tra mercoledì 24 e giovedì 25 gennaio 2024
Come riportato dal portale INGV, questa notte, tra mercoledì 24 e giovedì 25 gennaio 2024, si è verificata una lieve scossa di terremoto a pochi chilometri dalla provincia di Mantova.
Lieve scossa di terremoto nella notte a pochi chilometri da Poggio Rusco
La terra ha tremato debolmente questa notte, tra mercoledì 24 e giovedì 25 gennaio 2024, in un piccolo Comune modenese a pochi chilometri di distanza dal confine col Mantovano.
Come riportato dal portale dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ente che si occupa di mappare costantemente gli eventi sismici nella nostra Penisola, intorno alle 2,30 un sisma ha interessato San Martino Spino, frazione di Mirandola, in provincia di Modena.
Come si può ben visualizzare dalla mappa qui sopra, il Comune modenese si trova proprio a ridosso del confine con la provincia di Mantova. Il sito INGV, infatti, riporta che il terremoto si è verificato a circa 8 km da Poggio Rusco (coordinate geografiche lat 44.9310, lon 11.1910) e ad una profondità di 7 km.
La magnitudo del sisma è stata di 2,4, un livello piuttosto lieve e difficile da percepire in modo nitido. In tal senso, anche sulle bacheche dei social media, nessuno ha pubblicato messaggi di stato o post nei quali ha scritto del terremoto o chiesto ad altri utenti se abbiano avvertito la scossa.
Qui di seguito ecco una tabella con le due scale Mercalli e Richter che vengono utilizzate per misurare la forza di un terremoto. In base a queste indicazioni, a San Martino Spino è avvenuto un sisma strumentale, registrato cioè solo dagli strumenti e inosservato dalle persone.
Scala Mercalli (gradi) | Tipo di Scossa | Caratteristiche ed Effetti | Magnitudo Richter (richter) |
---|---|---|---|
I | Strumentale | Il terremoto è registrato soltanto dagli strumenti e passa inosservato dalle persone. | < 2.5 |
II | Leggerissima | Il terremoto viene avvertito solo da poche persone che si trovano ferme o ai piani più alti delle case. Lampadari e altri oggetti sospesi al soffitto potrebbero dondolare. | 2.5 |
III | Leggera | Il terremoto viene avvertito dalla maggior parte delle persone che si trovano in casa. Le automobili ferme potrebbero spostarsi. | 3 |
IV | Mediocre | È avvertita dalla maggior parte delle persone che si trovano in casa. Tremano infissi e cristalli e si hanno leggere oscillazioni di oggetti appesi. Le finestre sbattono. | 3.5 |
V | Forte | Il terremoto è avvertito da tutti, sia in casa sia all'aperto, anche da persone addormentate. Si ha la caduta di oggetti. | 4 |
VI | Molto Forte | Si iniziano ad avere leggere lesioni agli edifici. | 4.5 |
VII | Fortissima | Si hanno danni agli edifici. | 5 |
VIII | Rovinosa | Si ha la rovina parziale di qualche edificio, con qualche vittima isolata. | 6.5 |
IX | Disastrosa | Si ha la rovina totale di alcuni edifici e gravi lesioni in molti altri. Ci sono alcune vittime e una sparse, ma non numerose. | 7 |
X | Distruttiva | La maggior parte degli edifici crolla, si rotaie delle ferrovie e si piegano e si hanno numerose fratture nel suolo. | 7.5 |
XI | Catastrofica | Soltanto pochi edifici rimangono in piedi. Lungo le fessure si registrano notevoli "scorrimenti" del suolo. Le rottaie vengono divelte. | 8-8.5 |
XII | Grande Catastrofe | Distruzione di tutti gli edifici. Le onde sismiche divengono visibili. Gli oggetti vengono proiettati in aria. | 8.6 |
Due terremoti forti lo scorso ottobre
Di ben altre dimensioni, invece, erano stati due terremoti avvenuti a pochissimi giorni di distanza l'uno dall'altro a Ceneselli, in provincia di Rovigo (Veneto), proprio sul confine con il Mantovano.
Il primo è successo mercoledì 25 ottobre 2023 ha avuto una magnitudo di 4.2. Il secondo, invece, si è verificato sabato 28 ottobre 2023 sempre con la stessa magnitudo. In entrambe le situazioni, i due sisma sono stati nitidamente avvertiti anche nella nostra provincia. Nel secondo caso, addirittura, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire intorno alle 18 per il crollo di un soffitto in una palazzina a due piani in viale Trento e Trieste. L’area era stata recintata e dichiarata inagibile. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
In base a quanto riportato sulla tabella precedente, in provincia di Rovigo sono avvenuti due terremoti forti, avvertito da persone sia in casa sia all'aperto e che come effetti può causare la caduta di oggetti.