CRONACA

Scoppia la violenta lite familiare: la moglie accoltella il marito all’addome

L'episodio nella notte. La vittima, 77enne, in ospedale in prognosi riservata. La coniuge seguita da anni dal centro psico sociale

Scoppia la violenta lite familiare: la moglie accoltella il marito all’addome

Un 77enne accoltellato all’addome da sua moglie durante una lite familiare: lui grave in ospedale. Lei seguita da anni dal centro psico sociale.

Accoltellato all’addome dalla moglie

Un grave episodio si è verificato la notte tra ieri, lunedì 22 dicembre 2025, e oggi, martedì 23 dicembre 2025, in un’abitazione di Porto Mantovano.

Nel corso di un’accesissima e violenta lite familiare, un 77enne è stato accoltellato all’addome da sua moglie 68enne (immagine di copertina: il coltello usato dalla 68enne). I motivi dell’accaduto nono sono al momento chiari: possibile si sia trattato di ragioni piuttosto futili. In ogni caso tra i coniugi, entrambi italiani, è scoppiato il furioso litigio fino a quando la moglie ha ferito suo marito all’addome con un grosso coltello da cucina.

L'ospedale di Mantova dove sono ricoverati i coniugi (lei è in Psichatria)
L’ospedale di Mantova dove sono ricoverati i coniugi (lei è in Psichatria)

Lui grave in ospedale, lei in Psichiatria

Nel giro di pochi istanti è scattato l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Porto Mantovano insieme a diverse ambulanze del 118. Il 77enne è stato dapprima sottoposto alle medicazioni sul posto, dopodiché è stato portato in ospedale. Al Poma l’anziano è stato sottoposto ad un intervento chirurgico e al momento si trova ricoverato con una prognosi di 30 giorni. Le sue condizioni sono serie ma non sarebbe in pericolo di vita.

La stazione dei carabinieri di Porto Mantovano
La stazione dei carabinieri di Porto Mantovano

La moglie, trovata in casa in forte stato di agitazione, dopo essere stata ricondotta alla calma è invece stata portata nel reparto di Psichiatria sempre al Poma. Da anni infatti la 67enne è seguita dal centro pisco sociale e dai servizi sociali, nell’ambito di un percorso assistenziale legato alle sue condizioni di salute mentale.

I carabinieri dal canto loro hanno sequestrato il coltello e svolto tutti gli accertamenti necessari nell’abitazione. Ora, in sinergia con la Procura di Mantova, è in corso di valutazione il quadro complessivo della situazione e gli eventuali profili di responsabilità. L’episodio riporta all’attenzione una situazione familiare complessa, segnata nel tempo da fragilità e difficoltà, culminata in una serata che ha visto l’intervento congiunto di forze dell’ordine, sanitari e strutture di assistenza.