Lavoro nero a Castiglione delle Stiviere: sospese 3 attività

Controlli della Guardia di Finanza: il 50% dei lavoratori non è risultato in regola.

Lavoro nero a Castiglione delle Stiviere: sospese 3 attività
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Militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Castiglione delle Stiviere hanno effettuato un esteso intervento ispettivo, distribuito tra discoteche e ristoranti, mirato al rispetto delle disposizioni di legge a tutela del lavoro.

Nel corso dell’attività, iniziata in tarda serata e conclusasi nella notte, sono state controllate tre attività, identificati 20 lavoratori dipendenti di diverse nazionalità dei quali 10 sono risultati irregolari, 8 di questi completamente “in nero”, rilevando il 50% delle posizioni di lavoro non in regola con la prevista normativa del lavoro.

L'estivo lavoro in nero in discoteche e ristoranti

Addetti alla sicurezza, cosiddetti “buttafuori”, DJ, fotografi, camerieri e cuochi sono le tipologie di lavoratori dipendenti che, nei periodi estivi, talvolta si prestano ad essere utilizzate in nero in settori di lavoro come discoteche e ristoranti, per la facilità di essere reperite anche tra giovani studenti appena giunti al termine dell’attività scolastica.
Sono state contestate sanzioni amministrative per oltre trentamila euro e, a seguito della segnalazione delle violazioni all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Mantova, verrà disposta la sospensione dell’attività delle tre imprese ispezionate.

Il contrasto al lavoro nero

Il lavoro dei militari di Castiglione delle Stiviere si inquadra all'interno del piano di attività mirate alla ricerca ed al contrasto del lavoro sommerso, volto ad arginare fenomeni illeciti di utilizzo e sfruttamento di manodopera a danno dei contribuenti che operano rispettando le leggi.

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