Scatena una rissa a Borgo Virgilio, fermato 30enne che deve scontare una pena di oltre un anno
Arrestato un soggetto di origini ghanesi. Oltre alla reclusione, su di lui pende un provvedimento di espulsione dall'Italia per cinque anni a pena espiata
Dopo una rissa avvenuta a Borgo Virgilio nella tarda serata di ieri, mercoledì 31 gennaio 2024, i Carabinieri hanno arrestato un 30enne che, al termine degli accertamenti, si è scoperto dovesse scontare una pena di reclusione di oltre un anno.
(In copertina: immagine di repertorio)
Scatena una rissa a Borgo Virgilio
Nel corso della tarda serata di ieri, mercoledì 31 gennaio 2024, i Carabinieri della Stazione di San Benedetto Po hanno intercettato un 30enne di origini ghanesi a seguito di una lite animata che si è scatenata con alcuni suoi connazionali. La rissa, avvenuta a Borgo Virgilio, è stata segnalata da un cittadino del Comune mantovano che ha contattato la centrale operativa dei Comando di Mantova.
Grazie alla rapidità di intervento di una pattuglia dei Carabinieri, il 30enne è stato raggiunto e bloccato prima che si allontanasse dal luogo del tafferuglio.
Deve scontare una pena di oltre un anno di reclusione
A seguito del fermo, sono stati eseguiti tutti gli accertamenti del caso sul 30enne ghanese. I Carabinieri hanno verificato che a suo carico c'era non solo un provvedimento di cattura per l'esecuzione della pena a una anno e tre mesi di reclusione, ma anche una sanzione pecuniaria di 300 euro e l'espulsione dall'Italia per cinque anni a seguito dell'espiazione della pena.
Nelle prime ore del mattino di oggi, giovedì 1° febbraio 2024, i Carabinieri della Stazione di Borgo Virgilio hanno così eseguito un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena, che ha portato all’arresto del 30enne di origine ghanese presso la Casa Circondariale di Mantova.