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Rubava marche da bollo del Comune e le rivendeva: dipendente licenziata
Si è bruciata il posto di lavoro per un centinaio di euro.
Rubava i bolli del Comune e li rivendeva sottocosto: la dipendente comunale presso il Comune di Suzzara si è giocata per un guadagno di circa 100 euro il "posto fisso".
Rubava i bolli del Comune
E' stata condannata per peculato Aida Ghidetti, ex dipendente del Comune di Suzzara, che aveva organizzato un sistema per lucrare con una rivendita abusiva di marche da bollo. Le staccava dalle pratiche e poi le rivendeva sottocosto. Le conseguenze, una volta scoperti traffici sottobanco della donna, sono state pesanti.
La delibera
Oltre alla condanna per peculato l'ex dipendente ha perso il lavoro. Inoltre il Comune ha chiesto anche un risarcimento di 10mila euro per danni di immagine. La vicenda è iniziata nel 2012, quando un superiore della donna ha iniziato a intuire strani movimenti e ha deciso di tenerla d'occhio. A peggiorare la situazione ci sono state le segnalazioni di alcuni utenti che hanno fatto presente che ala dipendente rivendeva “scontate” le marche da 14,62 euro.
Indagini
Sono quindi partite le indagini internamente e poi la denuncia per peculato e manipolazione a fini privati di atti d’ufficio.
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