Una scena sospetta in una zona periferica di Mantova ha attirato l’attenzione dei Carabinieri, impegnati in un ordinario servizio di controllo del territorio. È bastato poco perché i militari capissero che quanto stava avvenendo davanti ai loro occhi non era un semplice scambio tra conoscenti, ma una vera e propria cessione illecita di carburante.
Ruba il gasolio dal camion della ditta e lo rivende a “prezzo di favore”
Protagonista della vicenda è un autotrasportatore di 48 anni, residente a Goito, sorpreso mentre stava vendendo gasolio a un 46enne di Roverbella. Il prezzo? Un euro al litro, decisamente fuori mercato, tanto da sembrare fin troppo vantaggioso per essere regolare. E infatti, non lo era: il carburante – circa 35 litri – era stato prelevato poco prima direttamente dal serbatoio del camion aziendale affidatogli dalla ditta per cui lavora, con sede nel Veronese.
I due uomini, colti sul fatto mentre trasbordavano taniche di gasolio, non hanno potuto fare altro che ammettere il traffico illecito. Le successive verifiche hanno confermato l’origine del carburante e il comportamento fraudolento del 48enne, che ha utilizzato i mezzi aziendali per scopi personali e, soprattutto, a fini di profitto.
Denunciato
A conclusione degli accertamenti, l’autotrasportatore è stato denunciato per appropriazione indebita, mentre il suo “cliente” dovrà rispondere dell’accusa di ricettazione. Oltre al procedimento penale, per il dipendente infedele potrebbero ora aprirsi conseguenze anche sul fronte lavorativo: la sua azienda, infatti, potrebbe avviare provvedimenti disciplinari o addirittura interrompere il rapporto di lavoro. Il gesto, apparentemente “furbo”, rischia dunque di trasformarsi in un grave errore dalle pesanti ripercussioni.