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Rilancio del turismo a Mantova: avviato un tavolo di lavoro tra Comune e guide turistiche

Il crollo del turismo comporta una grave perdita per una città come Mantova.

Rilancio del turismo a Mantova: avviato un tavolo di lavoro tra Comune e guide turistiche
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Piano Mantova. Avviato anche il tavolo di lavoro tra Comune e guide per riposizionare l’offerta turistica per la nostra città.

Ieri il tavolo di lavoro

Si è tenuto ieri giovedì 28 maggio 2020 il tavolo virtuale tra Amministrazione, guide e associazioni impegnate sul fronte dei servizi e della promozione turistica culturale e ambientale. Molte le realtà che hanno partecipato attivamente ad un confronto ricco di spunti e idee, insieme al sindaco Mattia Palazzi, al vicesindaco Giovanni Buvoli e all’assessore Andrea Murari.
Trattandosi di un settore strategico per Mantova, come ha dimostrato la crescita dal 2016 fino all’epidemia Covid, il suo crollo conseguente determina per la nostra città, come per tutto il Paese, un calo di notevole rilevanza e gravità del Pil e dell'economia indotta di altri settori.

“L’Amministrazione ha già preso numerosi provvedimenti in tema di turismo - ha ricordato il vicesindaco Buvoli - come ad esempio l’azzeramento della quota comunale dell’Imu per gli immobili con funzione ricettiva, alberghi, hotel e B&B. L’azzeramento totale della Tari per tre mesi, di cui si farà carico il Comune. E’ inoltre di questi giorni l’ulteriore proroga dell’Imposta di soggiorno, il cui versamento inizialmente era previsto per il 16 aprile, poi fatto slittare in avanti e che ora è stata nuovamente spostato al 31 luglio”. “Un altro provvedimento - ha aggiunto Buvoli - era stato preso in epoca precovid, con la riduzione della tariffa per il parcheggio concessa agli autobus turistici nei casi in cui era prevista la prenotazione di ristoranti e alberghi della città e il coinvolgimento di guide turistiche mantovane. Una tariffa ridotta ancora in vigore e che l’Amministrazione sta verificando, sul piano della comp tibilità con il bilancio, addirittura di azzerare totalmente fino a settembre, rendendo così a cora più appetibile la promozione della nostra città nei tour”.

Il progetto East Lombardy

Sul piano delle collaborazioni con altri territori, l’Amministrazione, dal 2017 partecipa al progetto East Lombardy, che coinvolge numerosi realtà di servizi e ristorazione impegnate a vario titolo nella promozione della città e nella sua animazione, focalizzato sul tema agroalimentare e realizzato in sinergia con i capoluoghi di Cremona, Brescia, Bergamo. La novità, annunciata da Buvoli nel corso dell’incontro, è che quest’anno il progetto coinvolgerà anche la città di Milano con l’obiettivo di veicolare turismo di qualità, anche internazionale, sui nostri territori, sui temi non solo dell’enogastronomia ma anche culturale, artistico e ambientale.

Molti altri progetti sono in fase di studio e organizzazione in particolare sui fronti del turismo sostenibile.

“Penso in particolare- ha spiegato l’assessore Murari - ad una più efficace pianificazione di servizi e promozione del cicloturismo, un mondo il cui potenziale attrattivo è in costante crescita, che si lega bene ad un’offerta culturale di fruizione della città capace di abbracciare arte e ambiente. Abbiamo spostato a settembre il raduno Bam e stiamo ragionando iniziative per promuovere anche il turismo fluviale, in sinergia ad
esempio con il Garda”.

L'indirizzo per il rilancio del turismo mantovano

L’indirizzo strategico per il rilancio del turismo di Mantova ha visto emergere due grandi direttrici. Quello del turismo di prossimità da un lato, anche in sinergia con altre provincie limitrofe, e quella di intercettare flussi turistici internazionali in sinergia con grandi tour
operator e città con grande capacità attrattiva come Milano.
Una formula, quella che possiamo sviluppare, che vede arte, cultura e natura creare una proposta fortemente caratterizzata dalla nostra straordinaria unicità anche territoriale, con il connubio terra e acqua, rilanciando il brand Mantova su un pubblico interessato ad una proposta più complessiva, una visione sostenuta anche dal Parco del Mincio che si è dichiarato parte attiva di questa progettualità.
Infine le guide, unitamente al sindaco Palazzi, chiedono alla Regione Lombardia di fare come la Regione Piemonte, destinando risorse a chi lavora nel turismo, dalle guide al marketing turistico.

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