Rifiuti abbandonati: dai divani ai pezzi di motore. In dieci mesi a Mantova 40 multe
Il bilancio della polizia locale da inizio anno fino ad ottobre. Maggiori controlli anche grazie a telecamere e fototrappole
Sempre più controlli della polizia locale di Mantova contro l'abbandono dei rifiuti: in dieci mesi 40 multe. Strada Stazione Frassino "nel mirino".
Finora multati 40 "furbetti" dei rifiuti
Gli agenti dell’Unità specialistica di polizia amministrativa del comando di viale Fiume hanno ulteriormente incrementato l’attività di contrasto all’abbandono dei rifiuti. Il bilancio tracciato nei primi dieci mesi dell’anno in corso ha fatto emergere prepotentemente l’intensa attività messa in campo in materia ambientale.
I controlli amministrativi sono stati, ad oggi, 460, di cui 300 in materia di abbandono di rifiuti. Quaranta i “furbetti” sanzionati. Lo scorso anno, al 31.12.2023, gli accertamenti amministrativi erano 451.
Strada Stazione Frassino nel mirino
Nell’ultimo mese sono state multate cinque persone. Due di queste hanno abbandonato rifiuti ingombranti di vario genere in strada Stazione Frassino: un divano, un materasso, plastica e cartoni contenenti parti meccaniche e vario altro materiale. A questi, oltre alla sanzione di 500 euro, verrà addebitato anche l’eventuale costo per la raccolta sostenuto da Mantova Ambiente.
Uno scorcio di strada Stazione Frassino a Mantova:
Le altre persone multate hanno abbandonato buste di plastica ai lati dei cestini; due di questi sempre in strada stazione Frassino e uno in via Visi, dove tra l’altro si trova un centro di raccolta rifiuti di Mantova Ambiente.
Controlli con telecamere e fototrappole
La task force costituita dall’Unità specialistica della polizia locale, dagli agenti accertatori di Mantova Ambiente e dal personale dell’ufficio ambiente, fortemente voluta dall’amministrazione comunale ed in particolare dall’assessore all’ambiente Andrea Murari, sta producendo ottimi risultati.
Oltre alle telecamere fisse di videosorveglianza installate in zone particolari della città dove gli abbandoni sono più frequenti, vengono utilizzate anche le fototrappole che, per facilità di collocazione, possono essere spostate di volta in volta nelle varie zone della città maggiormente esposte ad abbandoni estemporanei.