dramma mantovano

Recuperati i corpi dei due giovani annegati dopo un tuffo nel Po

I ragazzi vivevano ad Ostiglia, nel pomeriggio di giovedì 13 luglio il dramma: inutile l'allarme lanciato immediatamente dagli amici presenti

Recuperati i corpi dei due giovani annegati dopo un tuffo nel Po
Pubblicato:

Sono stati recuperati dai vigili del fuoco nel fiume, privi di vita i corpi, probabilmente dei due giovani marocchini che nella serata di giovedì 13 luglio 2023 erano entrati nel fiume Po a Revere di Borgo Mantovano per fare un bagno senza più fare ritorno a riva. I due cadaveri, intorno a mezzogiorno di sabato 15 luglio 2023, sono stati avvistati da alcune barche di passaggio e segnalati ai vigili del fuoco presenti sul fiume, che li hanno recuperati nel tratto tra il ponte di Sermide e Castelmassa e portati a Castelmassa a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Recuperati i corpi dei due giovani spariti nel Po

I vigili del fuoco di Rovigo, che hanno partecipato alle ricerche, li hanno rinvenuti a pochi chilometri dal luogo dell'incidente, nei pressi di Sermide, ancora in territorio  mantovano, a poca distanza l'uno dall'altro. Il primo era vicino al ponte stradale, mentre il secondo un pò più a valle.  Non sono ancora state diffuse le identità dei due annegati: secondo i racconti degli amici che erano con loro al momento della disgrazia, uno avrebbe 22 anni e l'altro 36.

Il dramma

Un tuffo in Po per farsi una nuotata e cercare un po' di fresco durante il pomeriggio, poi il dramma: sono scomparsi così. L'episodio si è verificato verso le 17.30 di giovedì 13 luglio 2023: i due giovani, che abitavano a Ostiglia, erano con alcuni amici in spiaggia, dalla sponda di Revere. Nel corso del pomeriggio, tra uno scherzo e una battuta, la decisione di farsi un tuffo e alcune bracciate. Una volta tuffatisi, però, nel giro di pochi istanti, i due non sono tornati a galla. E' in quel momento che gli amici si sono resi conto di ciò che stava accadendo e hanno dato l'allarme. Uno di loro avrebbe anche provato a trarli in salvo, tuttavia senza riuscirci. Nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivati i sanitari del 118, i carabinieri e i vigili del fuoco con sommozzatori, gommone ed elicottero.

Le ricerche in corso

Subito sono partite le ricerche sul pelo dell'acqua con l'imbarcazione dei Vvf e in cielo con il velivolo di soccorso. Le ricerche però non hanno dato alcun esito e nel corso della serata, una volta calato il buio, le perlustrazioni sono state interrotte. Il ritrovamento di ieri ha spento ogni speranza.

Seguici sui nostri canali