CRONACA

Raid al Cimitero Monumentale: tombe danneggiate e profanate. Recuperata parte della refurtiva

La Polizia di Stato e la Polizia Locale di Mantova individuano veicoli e attrezzi rubati

Raid al Cimitero Monumentale: tombe danneggiate e profanate. Recuperata parte della refurtiva

Recuperata parte della refurtiva rubata al Cimitero Monumentale di Borgo Angeli, tra cui veicoli e attrezzi della Tea S.p.A. Durante il raid, i ladri avevano trafugato anche sculture e ornamenti funerari, provocando danni per circa 100mila euro.

Raid al Cimitero Monumentale

Un furto di vaste proporzioni è stato messo a segno al Cimitero Monumentale di Borgo Angeli a Mantova nella notte tra il 18 e il 19 settembre 2025. I ladri hanno preso di mira tombe e cappelle gentilizie, asportando circa venti sculture in bronzo, vari ornamenti funerari e coperture in rame. Durante il raid sono stati sottratti anche due veicoli e numerosi attrezzi da lavoro di proprietà della società Tea S.p.A., per un valore complessivo di circa 15mila euro.

Danni per 100mila euro

Oltre al furto, i malviventi hanno lasciato dietro di sé una scia di devastazione. Diverse tombe sono state danneggiate o profanate: le lastre di marmo spaccate, gli ornamenti distrutti. I danni complessivi, secondo le prime stime, ammontano a circa 100 mila euro, un colpo durissimo per il decoro e la memoria del cimitero monumentale.

Recuperata parte della refurtiva

Le indagini, avviate immediatamente dalla Squadra Mobile della Questura di Mantova e dal Gruppo Operativo Misto della Polizia Locale, hanno permesso di ottenere risultati in tempi rapidi. Gli agenti hanno infatti recuperato parte della refurtiva, in particolare i veicoli e gli attrezzi rubati dal deposito Tea, alcuni dei quali erano stati acquistati appena qualche settimana prima.

La refurtiva recuperata è stata quindi riconsegnata ai legittimi proprietari. Le indagini, coordinate dalla Procura di Mantova, proseguono per individuare i responsabili del furto e recuperare quanto ancora manca all’appello.