"Può accomodarsi in sala d'attesa?", lui capisce male e insulta e minaccia il medico
Denunciato un 72enne residente a Schivenoglia. L'episodio all'ospedale Destra Secchia di Borgo Mantovano

Equivoca le parole del medico del pronto soccorso che gli chiede di aspettare in sala d'attesa e lo aggredisce con insulti e minacce: denunciato 72enne.
Minacce e insulti al medico del pronto soccorso
Si era recato al pronto soccorso dell’ospedale Destra Secchia di Borgo Mantovano nella serata di martedì 18 febbraio 2025. Lì era stato regolarmente visitato dal medico in turno ma, dovendo attendere l’esito di alcune analisi, il professionista lo aveva invitato ad aspettare nella sala d’attesa, così da permettere l’accesso ad altri pazienti negli ambulatori di emergenza.
Ma lui, un 72nne di origine marocchina residente a Schivenoglia, ha travisato le parole del medico, pensando in sostanza che il dottore lo stesse allontanando dall'ospedale.
Dall'equivoco in breve tempo è iniziata un’aggressione verbale scaturita poi in minacce, mostrando anche calci e pugni, minacce indirizzate al medico e a un infermiere che, impossibilitati a continuare a visitare i pazienti in attesa, sono stati costretti ad azionare il pulsante di emergenza di cui il pronto soccorso è dotato, richiedendo così l’intervento di una pattuglia dei carabinieri.

Scatta la denuncia
I militari, prontamente giunti sul posto, hanno capito che l’anziano aveva mal interpretato l’invito ad accomodarsi nella vicina sala d’attesa, iniziando una furiosa sceneggiata che gli è costata una denuncia per interruzione di pubblico servizio e aggressione a personale sanitario.
Lo stesso è stato denunciato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Gonzaga.