Provano a rubare 400 euro di cosmetici: beccate dalle telecamere e denunciate
Nei guai una 26enne e una 21enne incensurate residenti nel Reggiano: nella borsetta avevano le forbici con cui tagliare i dispositivi antitaccheggio
I Cc hanno denunciato una 26enne e una 21enne incensurate: stavano rubando 40o euro di cosmetici nel supermercato Il Gigante di Curtatone.
Nella borsetta le forbici per tagliare gli antitaccheggio
Si erano portate tutto il "necessaire" per il giro al supermercato Il Gigante di Curtatone che avevano programmato. Ma tale necessaire era costituito da forbici e pinze, nascoste nelle rispettive borsette, con cui tagliare e liberarsi dei dispositivi antitaccheggio di prodotti di cosmesi esposti negli scaffali del supermarket.
L'episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri, venerdì 27 dicembre 2024, una volta passate le giornate di Natale e di Santo Stefano. Le due giovani donne, una 26enne residente a Reggiolo e una 21enne residente a Fabbrico, entrambe incensurate, mentre stavano provando a mettere in pratica il proprio piano, sono state individuate dagli addetti alla sicurezza del supermercato grazie alle telecamere di sorveglianza interne.
Il centro commerciale Quattroventi di Curtatone, all'interno del quale si trova il supermercato Il Gigante:
Arrivano i carabinieri: denunciate
A quel punto i vigilantes non hanno potuto fare altro che allertare il 112. Sul posto sono così arrivati i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Mantova. I militari non ci hanno messo molto a individuare le due giovani donne.
Con sé appunto avevano forbici e pinze con le quali avevano già rimosso i dispositivi antitaccheggio di diversi articoli di cosmesi che si erano già intascate: in tutto, prodotti per circa 400 euro.
La merce che le due stavano provando a rubare è stata così recuperata dai Cc e restituita ai legittimi proprietari (ovvero il supermercato) e le due giovani sono state denunciate per furto aggravato in concorso.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, e l’eventuale colpevolezza dei soggetti, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.