Primo incidente sul lavoro nel Mantovano nel 2024, agricoltore 57enne muore schiacciato da due rotoballe di fieno
Claudio Tollio ha perso la vita nella serata di ieri, lunedì 1° gennaio 2024. Qualche anno fa anche il padre era rimasto vittima di una circostanza simile. Il sindaco Mattia Cortesi: "Ci lascia un grande lavoratore e stimato cittadino"
A neanche ventiquattrore dalla fine del primo giorno del 2024, si è verificato in provincia di Mantova il primo incidente sul lavoro di questo nuovo anno che purtroppo ha avuto un esito tragico. A Roverbella, infatti, nella serata di ieri, lunedì 1° gennaio, ha perso la vita Claudio Tollio, agricoltore di 57 anni, schiacciato da due rotoballe di fieno. Qualche anno fa anche il padre era rimasto vittima di una tragedia lavorativa molto simile.
"Claudio è stato improvvisamente travolto mentre stava preparando il carro per dare da mangiare agli animali la mattina seguente - ci ha dichiarato Mattia Cortesi, sindaco di Roverbella - La notizia mi rattrista molto: Claudio era un stimato cittadino e imprenditore, membro di una famiglia di grandi imprenditori".
(In copertina: immagine di repertorio)
Roverbella, agricoltore 57enne morto sul lavoro
La tragedia, come segnalato dal portale di Areu Lombardia, è avvenuta intorno alle 22,08 di ieri sera, lunedì 1° gennaio 2024, all'interno dell'azienda agricola Tollio Damiano e Claudio S.S., situata lungo la strada statale 62 della Cisa a Castiglione Mantovano, frazione di Roverbella.
La circostanza, come affermato in apertura, ha riguardato un incidente sul lavoro per il quale, nell'immediato, sono stati contattati i sanitari del 118. Sul posto, i vigili del fuoco da Mantova e i carabinieri della locale compagnia di Roverbella, sono intervenute due automediche da Mantova, un'ambulanza da Verona e anche un'elisoccorso considerata la gravità della situazione.
Purtroppo, nonostante il rapido soccorso dell'équipe medica, Claudio Tollio, agricoltore di 57 anni, ha perso la vita.
Schiacciato da due rotoballe di fieno
Come ci ha riferito il medico Ats Marco Solci, intervenuto per i rilievi del caso, il 57enne stava camminando all'interno del magazzino di stoccaggio del fieno quando all'improvviso è stato schiacciato da due grosse rotoballe, del peso ciascuno di circa 300 kg.
Le rotoballe erano accatastate su una struttura del fienile che tutt'ad un tratto ha ceduto. Claudio Tollio, purtroppo, si trovava a passare da solo in quella zona del magazzino proprio nel momento in cui sono cadute dall'alto le due rotoballe.
A trovarlo è stato il cugino Damiano che insieme a Claudio gestisce l'azienda agricola di famiglia. Immediata è stata la chiamata al 118. Nonostante il rapido intervento dell'équipe medica, per l'agricoltore classe 1966 non c'è stato nulla da fare. Lo schiacciamento delle rotoballe non gli ha lasciato alcuno scampo.
La tragica vicenda avvenuta a Roverbella, purtroppo, proprio nel giorno inaugurale di questo nuovo anno, rappresenta il primo incidente mortale sul lavoro avvenuto nella provincia di Mantova. Le autorità competenti sono al lavoro per indagare sulla causa e sulle dinamiche dell'accaduto. Si sta cercando di capire che cosa abbia provocato il crollo delle due rotoballe.
"Ci lascia un grande cittadino e stimato imprenditore"
Sulla tragica vicenda avvenuta ieri sera a Roverbella abbiamo contattato il sindaco Mattia Cortesi il quale ha voluto esprimere tutto il suo dolore per la scomparsa di Claudio Tollio.
"E' una notizia che mi rattrista fortemente - ci ha affermato il primo cittadino di Roverbella - Claudio è stato improvvisamente schiacciato da alcune rotoballe di fieno mentre stava andando a preparare il carro per la mattina seguente per dare da mangiare agli animali".
Claudio Tollio, insieme al cugino Damiano e a tutta la sua famiglia, era particolarmente conosciuto a Roverbella:
"Sono agricoltori di lungo corso - ha aggiunto il sindaco Cortesi - la loro attività è molto importante nel nostro territorio e va avanti da generazioni perché è stata tramandata di padre in figlio. Personalmente conoscevo molto bene Claudio e sono particolarmente dispiaciuto per quanto accaduto".
Come ci ha fatto sapete il sindaco, anche il padre di Claudio Tollio, anni prima è stato vittima di un incidente molto simile:
"Anche il padre di Claudio, circa una decina di anni fa, ha subito purtroppo una sorte molto simile - ci ha dichiarato il primo cittadino - mi unisco al dolore di tutti i suoi familiari. Il mondo territoriale di Roverbella non solo ha perso un grande cittadino, ma anche imprenditore stimato, membro di una famiglia di grandi lavoratori".
Il sindaco Cortesi, infine, ha fatto il punto sulla questione legata agli incidenti sul lavoro, una problematica che purtroppo resta una costante della nostra Penisola:
"Nell'arco di questo mandato - ha concluso - si tratta del primo grave incidente sul lavoro di questa portata. In ogni caso ci tengo a sottolineare che bisogna lavorare sempre di più per porre al centro il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. In tal senso so cosa le azienda stanno facendo per muoversi verso questa direzione e come sindaco sono costantemente in contatto con le realtà dal Comune e del territorio: l'investimento sulla sicurezza è importante e si tratta di un percorso che sta andando avanti".
"Investire sulla sicurezza per prevenire incidenti"
Anche Paolo Capone, segretario generale del sindacato UGL si è espresso in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Roverbella
"L’anno si apre purtroppo con l’ennesima triste notizia che riguarda una vittima sul lavoro - ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale UGL - A Roverbella, in provincia di Mantova, un agricoltore di 57 anni ha perso la vita schiacciato da due rotoballe di fieno.
L’UGL si batte per diffondere una cultura della sicurezza sul lavoro a tutti i livelli e per evitare quanto più possibile le situazioni che possano mettere a rischio l’incolumità dei lavoratori - ha aggiunto - Per questo motivo, esprimendo cordoglio ai familiari della vittima, richiamiamo inoltre all’attenzione del Governo il tema della formazione. Per limitare i comportamenti pericolosi infatti, è importante anche investire sull’educazione al fine di incentivare la prevenzione degli infortuni".