Prima litiga con la fidanzata che chiama i carabinieri, e poi aggredisce i militari
In arresto un 30enne: dovrà anche risarcire l'Arma con 800 euro per l'aggressione al militare operante

Lei chiama i carabinieri durante la lite col fidanzato, il quale poi aggredisce i Cc in preda ai fumi dell'alcol: arrestato e poi condannato dal Tribunale.
Litiga con la fidanzata e lei chiama i Cc
Un litigio decisamente intenso tra fidanzati nella loro casa di Castel Goffredo. Con lui che, a tratti, si è evidentemente mostrato piuttosto aggressivo. Tanto che la sua compagna, nella notte tra domenica 25 maggio 2025 e ieri lunedì 26 maggio 2025, si è vista costretta a chiamare il numero unico di emergenza facendo intervenire sul posto i carabinieri.
Questo appunto perché il suo fidanzato, durante la lite, si era dimostrato decisamente su di giri e piuttosto aggressivo.

Lui aggredisce i militari e finisce in arresto
Ma all'arrivo dei militari, intervenuti dalla stazione di Guidizzolo, il 30enne invece che frenare e calmarsi, appunto in preda ai fumi dell'alcol, ha aggredito i carabinieri stessi, provocando tra l'altro diverse lesioni a uno dei due militari operanti.
Alla fine i Cc, non senza fatica, sono riusciti a ricondurre alla ragione il 30enne, che è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Nella mattinata di ieri lunedì 26 maggio 2025, su richiesta della Procura, il Tribunale ha convalidato l’arresto e, in esito a giudizio con rito direttissimo, il 30enne è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena. Il Tribunale ha disposto, inoltre, un risarcimento di 800 euro a favore dell’Arma dei Carabinieri.