CRONACA

Prima alza il gomito e poi va a farsi una passeggiata sui binari ferroviari

Protagonista un 27enne già noto alle forze dell'ordine: scattano tso e denuncia per interruzione di pubblico servizio

Prima alza il gomito e poi va a farsi una passeggiata sui binari ferroviari
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Prima si ubriaca e poi va a camminare sui binari ferroviari: arrivano i carabinieri e scattano trattamento sanitario obbligatorio e denuncia.

Si ubriaca e va a camminare sui binari ferroviari

Alza decisamente troppo il gomito, si ubriaca e poi, forse non ben cosciente di ciò che stava facendo, raggiunge la zona della stazione ferroviaria di Suzzara e si fa una passeggiata lungo i binari.

L'allarmante situazione si è verificata la sera dello scorso venerdì 18 luglio 2025 e ha visto protagonista un 27enne di origine marocchina residente nella cittadina della Bassa e già noto alle forze dell'0rdine.

Naturalmente la vicenda ha creato un certo scompiglio. La presenza del ragazzo lungo i binari infatti ha costretto a interrompere il normale traffico dei convogli ferroviari, mentre sul posto sono stati fatti arrivare i carabinieri della stazione di Quistello.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Quistello (foto di repertorio)
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Quistello (foto di repertorio)

Trattamento sanitario obbligatorio e denuncia

Una volta giunti sul posto, i Cc hanno individuato il 27enne. A quel punto, chiarito il quadro della situazione, i militari hanno provveduto a far convergere nelle vicinanze della stazione anche un'ambulanza.

A quel punto, nel giro di breve, è stata completata la pratica con cui il giovane è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio. Al contempo però i militari hanno anche spiccato una denuncia nei suoi confronti per interruzione di pubblico servizio, considerato che era stato necessario interrompere il traffico ferroviario onde evitare il rischio che il 27enne potesse venire travolto da un treno in transito.

(foto: la stazione ferroviaria di Suzzara - foto Wikipedia - Fabio Bettani)