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Presi i "ladri di tonno": sorpresi sul suv con 442 scatolette rubate

Dovranno rispondere dei reati di furto aggravato e tentato furto aggravato in concorso.

Presi i "ladri di tonno": sorpresi sul suv con 442 scatolette rubate
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I Carabinieri di Asola hanno fermato e denunciato la banda dei "ladri di tonno" sequestrandogli 442 scatolette rubate.

I controlli dei Carabinieri di Castiglione

I Carabinieri della Compagnia di Castiglione delle Stiviere hanno incrementato ancora di più i controlli tesi a contrastare e reprimere l’attività criminale predatoria su tutto il territorio dell’Alto Mantovano.
Nella giornata di ieri 28 maggio 2021 è stato disposto, dal Maggiore Sacchetto Manuel, Comandante della Compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere, un servizio straordinario di controllo del territorio con lo scopo di contrastare i reati predatori in genere, con particolare riferimento a rapine e furti in generale.

Durante il servizio, effettuato con l’impiego di 26 militari e 13 automezzi, sono state identificate 157 persone e controllati 122 mezzi, elevate 2 contravvenzioni al Codice della Strada per complessivi Euro 207,00 e sottratti 7 punti dalle patenti. Sono state altresì contestate 2 violazioni alle norme anti covid-19 per complessivi Euro 800,00 in sanzioni amministrative ed elevate 2 sanzioni amministrative per complessivi euro 21.500,00 per violazioni delle norme sul lavoro nero. E’ stata, inoltre, recuperata refurtiva per complessivi Euro 1.800,00.

Blitz in un autolavaggio di Asola, tutti i lavoratori erano in nero

Durante la mattinata di ieri 28 maggio, i Carabinieri della Stazione di Asola, in collaborazione con il personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri di Mantova, nel contesto di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento della manodopera clandestina e del rispetto delle normative della nota emergenza sanitaria in corso, hanno effettuato un blitz presso un autolavaggio di Asola dove hanno accertato una violazione riguardante le normative sul lavoro, poiché è stata riscontrata la presenza di cinque operai, di cui uno privo del titolo di soggiorno utile per essere avviato all'attività lavorativa. Tutti i lavoratori sono risultati senza regolare contratto di assunzione. Sono state accertate anche violazioni sulla normativa anti-covid in quanto il locale è risultato sprovvisto dei previsti dispositivi di sicurezza. Uno dei lavoratori è stato sorpreso a non rispettare l’isolamento fiduciario a cui era stato sottoposto. Sono state redatte sanzioni amministrative per complessivi 21.500,00 euro e disposta la sospensione dell’attività per cinque giorni.
L’attività è risultata intestata a A.A., 37enne originario del Pakistan e residente ad Asola, che è stato denunciato in stato di libertà in quanto ritenuto responsabile dei reati di impiego di lavoratori clandestini, lavoro in nero e violazione delle normative anti Covid19.

Presi i "ladri di tonno"

Sempre i Carabinieri di Asola, durante la mattinata di ieri 28 maggio, a conclusione di speditiva attività d’indagine, hanno denunciato in stato di libertà due persone per furto aggravato e tentato furto aggravato in concorso.

Nello specifico, alle ore 15.30 circa di giovedì 27 maggio, i Carabinieri della Stazione di Asola, impegnati in un predisposto servizio di controllo finalizzato alla repressione dei reati a scopo predatorio, hanno intercettato e fermato, nella via Parma di Asola, una JEEP Renegade segnalata in uso a soggetti dediti a furti presso esercizi commerciali. Gli uomini dell’Arma, quindi, attuando le previste misure di sicurezza e sottoponendo a controllo il mezzo, hanno identificato i due soggetti, di nazionalità romena e senza fissa dimora, che alla vista dei militari hanno cercato di eludere il controllo manifestando urgenze e altri impegni.

I Carabinieri però avevano già adocchiato due grosse borse da spesa dietro i sedili posteriori occultate da alcuni giubbini.

Trovati in auto con 442 scatolette rubate

I militari hanno quindi sottoposto immediatamente i due individui a perquisizione personale e veicolare, rinvenendo 442 scatolette di tonno (numerose anche di marchi pregiati), prive di scontrino e di cui non si conosceva la provenienza. Avviate le ricerche e scandagliando le segnalazioni ricevute, i militari hanno potuto appurare che i due uomini, con lo stesso veicolo, la mattina precedente avevano tentato un furto di tonno presso un supermercato “CONAD” della provincia di Brescia. Le indagini condotte hanno permesso di scoprire anche un furto di 900 euro di scatolette di tonno perpetrato dagli stessi una settima prima, presso lo stesso punto vendita nonché, attraverso una ricostruzione di effigi fotografiche estrapolate dal sistema di video sorveglianza, un altro furto di tonno commesso presso un altro supermercato “CONAD” dell’Alto Mantovano.
I Carabinieri di Asola quindi, ricostruiti tutti i passaggi, hanno sequestrato la merce quale provento di furto che sarà poi riconsegnata agli aventi diritto a seguito delle disposizioni impartite dall’Autorità Giudiziaria.

Denunciati per furto aggravato e tentato furto aggravato

I due soggetti, identificati in I.L.M. 29enne e A.R.C. 21enne, dovranno ora rispondere, all’Autorità Giudiziaria di Mantova, per i reati di furto aggravato e tentato furto aggravato in concorso.
E’ stata proposta, al Questore di Mantova, l’emissione di appositi fogli di via dal territorio Mantovano.

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