Prende i soldi e scappa:la truffa porta a porta del venditore di utensili

La Polizia mette in guardia sulle nuove truffe.

Prende i soldi e scappa:la truffa porta a porta del venditore di utensili
Pubblicato:
Aggiornato:

Truffa porta a porta: la Polizia mette in guardia sul falso venditore di utensili.

Truffa porta a porta

Nei giorni scorsi gli Agenti della Volante sono intervenuti presso l’abitazione di un signore di Formigosa che aveva appena subito un raggiro ad opera di un falso venditore di attrezzi da lavoro. In particolare, l’uomo aveva ricevuto la visita - presso il suo domicilio - di un sedicente rappresentante di utensili, il quale prima gli proponeva l’acquisto di una motosega al prezzo di 250 euro e poi, ricevuto il suo rifiuto, era sceso a 50 euro.
Pensando di concludere un buon affare, il signore accettava la proposta di compravendita, consegnando direttamente una banconota da 50 euro al falso venditore.

Fa finta di prendere la merce ma scappa con i soldi

Quest’ultimo, facendo intendere che si stava dirigendo verso la propria autovettura parcheggiata nelle vicinanze per recuperare l’attrezzo venduto, in realtà saliva in macchina senza consegnargli alcunché, ma anzi ribattendo alle giuste lamentele dell’allibito acquirente che i 50 euro erano da considerarsi un “indennizzo” per il “tempo da lui perso” nelle trattative, allontanandosi in tutta fretta a bordo del proprio veicolo.

La descrizione del falso venditore di utensili

Il falso venditore che ha effettuato la truffa porta a porta è stato descritto dalla vittima del raggiro come un individuo di mezza età, alto circa 1,65, con accento dell’Italia Centrale, mentre la macchina su cui si è allontanato è una piccola utilitaria, probabilmente una Fiat Panda, di colore arancione.

I consigli contro le truffe porta a porta

La Polizia consiglia ai cittadini di prestare particolare attenzione a coloro che, con le scuse più disparate, si recano presso il domicilio delle persone, assicurandosi delle loro reali intenzioni prima di consegnare del denaro: in caso di dubbio, la regola fondamentale rimane quella di rivolgersi alle Forze di Polizia, segnalando ogni situazione “sospetta”.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali