Precipita da un'altezza di sei metri in Val di Fassa, alpinista mantovano in pericolo

Dopo il salvataggio, il 50enne ed il compagno sono stati trasportati all'ospedale di Cavalese per ulteriori accertamenti.

Pericolo incidente in montagna

Un appassionante pomeriggio di avventura si è trasformato in un incubo per un alpinista cinquantenne di Marcaria. Mentre affrontava la temibile via Maria al Sass Pordoi nella maestosa Val di Fassa, l'uomo è precipitato da un'altezza di circa sei metri. La sua vita è stata appesa a un filo, letteralmente.

La disperata chiamata di aiuto avvenuta intorno alle 15.15 di sabato 15 luglio 2023, è stata effettuata dal suo compagno di cordata, testimone impotente dell'orribile incidente. L'allarme ha raggiunto immediatamente la Centrale di Trentino Emergenza che ha preso prontamente una decisione cruciale: chiedere l'intervento di un elicottero.

L'apparecchio è decollato da Canazei a tutta velocità con un operatore della Stazione Alta Val di Fassa che si è preparato a volare verso l'ignoto sapendo di mettere a rischio la propria vita per salvare quella dell'uomo. L'elicottero ha presto raggiunto l'inquietante scenario sospeso tra le rocce vertiginose.

Salvati e portati in ospedale

Il tecnico di elisoccorso e il soccorritore sono stati calati in parete cercando di ignorare il battito frenetico dei loro cuori. Hanno trovato l'infortunato e il suo compagno di cordata in una tregua temporanea aggrappati alla speranza e alla roccia. Con destrezza e determinazione, gli aiutanti hanno stabilito una base solida per stabilizzare l'infortunato.

Con un respiro di sollievo, gli alpinisti sono stati accompagnati in un luogo sicuro dove l'elicottero in hovering li attendeva per il recupero. Finalmente, l'infortunato e il suo compagno di cordata sono stati sollevati dalla pericolosa verticale e trasportati via in volo verso Canazei. Dopodiché sono stati trasportati all'ospedale di Cavalese per ulteriori accertamenti.