Post sisma arriva un nuovo volto per via Bondeno degli Arduini a Gonzaga
Presentato il progetto ai cittadini, costerà 667mila euro.
Post sisma un nuovo volto per via Bondeno degli Arduini.
Il nuovo progetto post sisma
La formazione di due aree di intervento, per valorizzare l’identità dell’abitato, e l’adozione di differenti soluzioni di pavimentazione sono gli elementi qualificanti delle opere post sisma previste in via Bondeno degli Arduini, asse viario principale della frazione di Bondeno, uno dei centri mantovani più lesionati dal sisma del 2012. Il progetto è stato presentato ai cittadini dalla sindaca di Gonzaga Elisabetta Galeotti, affiancata dall’assessore ai lavori pubblici Luca Faccini e dall’architetto Lorenzo Bonfietti, in un’assemblea pubblica che si è svolta giovedì sera.
“Le scelte operative – ha spiegato l’architetto Bonfietti, curatore del progetto – derivano dall’interpretazione dei luoghi non solo come espressione di condizioni fisiche e geografiche, ma anche storiche e culturali”.
I lavori da fare
A est la parte storica della via, che contiene al suo interno la Chiesa di San Tommaso Apostolo, sarà identificata da una differente pavimentazione carrabile in granito, che formerà una quota continua tra sede stradale, marciapiedi, parcheggi e sagrato, a rimarcare la vocazione pedonale dell'intera area. Il sagrato esistente verrà mantenuto nella sua riconoscibilità storica ma ampliato frontalmente mediante una nuova soluzione semicircolare che, oltre ad abbracciare simbolicamente la comunità, permetterà l'ingresso alle persone diversamente abili. I parcheggi laterali, essenziali per le attività commerciali esistenti, saranno riordinati e mitigati da alberature di aceri campestri e aiuole verdi.
Nell'area ovest della via è previsto il rifacimento della pavimentazione in asfalto ed il rifacimento e adeguamento dei marciapiedi in pietra di Prun, mantenendo una differenza di quota tra corsia veicolare e percorso pedonale.
Un progetto da 667mila euro
Il valore delle opere è stimato in 667.000 euro, finanziati nell’ambito dei cosiddetti “Piani organici”, vale a dire le risorse per la ricostruzione post sisma destinate ai centri storici. Dopo la condivisione con i cittadini, il progetto sarà ora sottoposto al parere della Soprintendenza e sarà consegnato alla struttura commissariale per l’approvazione definitiva entro la fine dell’anno. La progettazione è suddivisa in due lotti: l’apertura del primo cantiere è prevista a inizio 2021, la seconda dopo la conclusione dei lavori di recupero della chiesa parrocchiale.
“Il progetto presentato alla cittadinanza – spiega la sindaca Elisabetta Galeotti - comprende anche alcuni interventi che, pur se non compresi nel finanziamento, sono ritenuti fondamentali per dare organicità e completezza all’intervento. La demolizione dell’edificio sull’angolo di via Quagliotta, già acquistato con risorse proprie dal Comune di Gonzaga, consentirà di mettere in sicurezza l’incrocio. L’estensione della progettazione fino in corrispondenza dell’ingresso di Corte Galvana, anch’essa oggetto di finanziamento da parte della struttura commissariale, fornirà inoltre indicazioni progettuali per dare organicità e completezza al progetto di riqualificazione di via Bondeno degli Arduini”.