Ponte San Benedetto chiuso, Confesercenti: "Incubo per il commercio locale"

Penalizzati anche il turismo e il mercato settimanale.

Ponte San Benedetto chiuso, Confesercenti: "Incubo per il commercio locale"
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San Benedetto, Confesercenti: "Ponte chiuso per 5 mesi, incubo per il commercio locale". Penalizzati anche il turismo e il mercato settimanale, sul quale c'era un progetto di riqualificazione. L'associazione elenca le sue proposte per mitigare i danni.

Ponte San Benedetto chiuso, Confesercenti: "Incubo per il commercio locale"

La notizia della probabile chiusura, per lavori, del ponte di San Benedetto per ben 5 mesi (e forse più) è una vera e propria doccia fredda, secondo Confesercenti Mantova: “E’ un incubo per il commercio locale, già messo a dura prova da anni di disagi, tra chiusure temporanee e traffico alternato – commenta il Presidente dell’associazione di categoria Gianni Rebecchi – Serve provvedere da subito, se verrà confermata la chiusura, a un programma chiaro e definito di misure di compensazione che aiutino le tante attività economiche dell’area a sopravvivere a questa ennesima batosta”.

“Siamo venuti a conoscenza di queste novità dalla stampa – prosegue Rebecchi – Oggi questo territorio non è competitivo perché frenato da continui ritardi accumulati sul piano delle infrastrutture”. Sempre dalla stampa l’associazione dei commercianti e dei pubblici esercizi è venuta a conoscenza di eventuali misure di compensazione, ancora allo studio e non esplicitate.

Le proposte

“Speriamo di conoscere al più presto le ipotesi al vaglio e avanziamo le nostre proposte – aggiunge il Direttore Davide Cornacchia – Esistono già esperienze virtuose, testate in città vicine, in caso di cantieri di lunga durata, da cui possiamo trarre esempio. Le nostre proposte sono: contributi sulle locazioni immobiliari, rimborsi sugli interessi dei mutui e finanziamenti accesi dalle imprese, sostegno alle micro-imprese commerciali per la tenuta dell’occupazione, contributi alle iniziative di animazione urbana e che aumentino l’attrattività del territorio”.

I danni economici incideranno pesantemente anche sul turismo e sul mercato settimanale del martedì. Proprio su quest’ultimo era in corso un corposo progetto di riqualificazione.

“Siamo amareggiati – commenta il Presidente di Anva Confesercenti Simone Nasi, la sigla che rappresenta i commercianti ambulanti – La nostra associazione ha investito tempo ed energie per sollecitare l’Amministrazione comunale di San Benedetto ad apportare migliorie nell’assetto dello storico mercato (come l’eliminazione delle piazzole vuote, la più ordinata distribuzione generale e una più alta attenzione alla qualità della merce) che, finalmente, sono ora pronte ad essere messe in pratica, ma che rischiano di diventare del tutto inutili in questa situazione”.

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