Per non far trovare la droga minacciano con un coltello i Carabinieri: 4 arresti a Borgo Virgilio
Il loro comportamento ha reso necessario l’intervento di ulteriori pattuglie.
Aggrediscono i Carabinieri per impedire la perquisizione e trovare la droga: 4 arresti a Borgo Virgilio.
La perquisizione dopo le segnalazioni
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Mantova, unitamente alle Stazioni di Borgo Virgilio, Curtatone, Porto Mantovano e San Benedetto Po hanno tratto in arresto quattro cittadini, di origine albanese, tra i venti ed i quarant’anni, tutti residenti nel mantovano, per i reati resistenza, violenza e lesione a pubblico ufficiale nonché detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
I fatti si sono svolti nella mattinata di ieri, 6 maggio 2021, quando i militari sono intervenuti, presso la casa di uno di loro, per svolgere una perquisizione domiciliare. Da alcuni giorni infatti, nella zona, erano stati segnalati dei movimenti sospetti ed un andirivieni di giovani.
Considerate le circostanze, i dimoranti, alla vista dei carabinieri, hanno immediatamente assunto un atteggiamento nervoso e intollerante iniziando dapprima ad ostacolare le operazioni per poi arrivare a minacciare, anche mediante un coltello, gli uomini in uniforme. Tale comportamento ha reso necessario l’intervento di ulteriori pattuglie, intervenute di rinforzo, al fine di sedare gli animi e andare a fondo sul motivo di tanta agitazione.
Trovate 12 dosi di cocaina
Infatti, una volta che i quattro sono stati bloccati e la perquisizione è stata avviata, sono stati trovate dodici dosi di cocaina, un frammento di hashish, sostanza da taglio, due bilancini di precisione e tutto il materiale occorrente per il confezionamento dello stupefacente.
I malviventi, dopo essere stati sottoposti agli arresti domiciliari, all’esito dell’udienza del rito direttissimo, svoltasi in mattinata davanti al Giudice del Tribunale di Mantova, sono stati condannati, a seguito di patteggiamento, ad un anno di reclusione con la sospensione condizionale della pena.
Le indagini proseguiranno per ricostruire il giro di spaccio sul territorio.