Ordine e sicurezza pubblica: due cittadini extracomunitari espulsi

Emanati anche un allontanamento, un ammonimento, 4 avvisi orali e 5 fogli di via obbligatori, nei confronti di altrettante persone sottoposte a verifica.

Ordine e sicurezza pubblica: due cittadini extracomunitari espulsi
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Ordine e sicurezza pubblica: controlli nelle giornate del 2 e 3 ottobre da parte degli agenti della Polizia di Stato.

Ordine e sicurezza pubblica

Nel pomeriggio del 2 e nella serata del 3 ottobre uu.ss., si sono svolti servizi straordinari di controllo del territorio, disposti dal Questore di Mantova sulle linee guida assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, al fine di garantire la legalità ed il tranquillo vivere dei cittadini, specie nelle zone ove maggiore è l’istanza di sicurezza dei residenti.

Il servizio – che si è concentrato, oltre che nella città capoluogo, nei Comuni di BorgoVirgilio e Guidizzolo, ha visto l’impiego di oltre 30 uomini, appartenenti al Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, Squadra Volante, Squadra Mobile, Polizia Scientifica, Polizia Stradale e Guardia di Finanza. Le Polizie Locali hanno partecipato con propri equipaggi automontati, per le attività di specifica competenza.

Controlli a Mantova

I controlli – nella città capoluogo - si sono concentrati ancora una volta nella zona della stazione ferroviaria, in piazza Cavallotti, piazza 80° Fanteria, Lungorio e giardini Nuvolari, oltre che nei quartieri di Lunetta e Cittadella, tutte aree particolarmente sensibili dal punto di vista della percezione di sicurezza dei residenti.

Controlli in provincia

Nel Comune di BorgoVirgilio sono stati, in particolare, controllati numerosi esercizi pubblici già segnalati per la presenza di avventori con precedenti penali e di Polizia.

Nel Comune di Governolo, con la collaborazione della Polizia Locale, si è proceduto al controllo di un edificio abitato da una trentina di cittadini extracomunitari, riscontrando una situazione di irregolarità in capo ad un cittadino del Bangladesh – richiedente asilo politico - per il quale era stata decretata dalla Prefettura di Livorno la revoca delle misure di accoglienza: per tale motivo, nei suoi confronti sono state avviate le procedure di allontanamento dalla struttura.

Ammonimento, avvisi orali e fogli di via obbligatori

A seguito dei predetti controlli, il Questore di Mantova ha emanato 1 ammonimento, 4 avvisi orali e 5 fogli di via obbligatori, nei confronti di altrettante persone sottoposte a verifica e risultate gravate da precedenti penali e di polizia.

Posti di controllo

Sono stati inoltre attuati posti di controllo in corrispondenza delle principali vie di accesso alla città, in particolare a Cittadella - con controllo documentale degli automobilisti e verifica del rispetto del Codice della Strada.
Complessivamente, l’incisiva azione coordinata ha garantito, oltre a quanto su indicato, il conseguimento dei seguenti risultati:
• Persone identificate: 147 - di cui 72 cittadini extracomunitari;
• Persone con precedenti: 25;
• Veicoli controllati: 22;
• Esercizi controllati: 12;
• Posti di controllo: 6.

Un allontanamento e due espulsioni

L’azione preventiva della Questura di Mantova - finalizzata al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica – si è esplicata anche mediante l’allontanamento dal territorio nazionale di soggetti dediti ad attività criminose o tali da provocare turbative alla pacifica convivenza dei cittadini.

In particolare, nei confronti di un cittadino rumeno, scarcerato, con precedenti per rapina, furto, sfruttamento della prostituzione, è stato notificato decreto di allontanamento dal territorio nazionale del Prefetto di Mantova, provvedimento previsto per i cittadini comunitari.

Ad un cittadino marocchino, risultato clandestino sul territorio nazionale, è stato notificato decreto di espulsione del Prefetto di Mantova e contestuale decreto di accompagnamento alla frontiera del Questore. Lo straniero, pluripregiudicato per rapina, furto aggravato, stupefacenti, lesioni personali, resistenza a P.U. e rissa, è stato condotto alla Frontiera Aerea di Bologna, e imbarcato su un volo diretto a Casablanca.

Infine, si è data esecuzione – sempre mediante accompagnamento alla frontiera aerea - ad un’espulsione giudiziale, disposta dal Magistrato di Sorveglianza di Mantova, a carico di un cittadino moldavo, già ristretto in carcere per reati di ricettazione e riciclaggio.

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