Operazione Capodanno, 140 militari dispiegati nel Mantovano: 7 risse familiari, due denunce
L'ingente dispiegamento ha portato a 2 denunce e 200 controlli.
Nella notte di Capodanno i Carabinieri del Comando Provinciale di Mantova, dopo un’accurata attività info-investigativa, hanno realizzato un’oculata azione sinergica finalizzata a rendere più sicuri i festeggiamenti di fine anno nonché ad aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini contrastando in particolare i reati predatori.
Operazione Capodanno
L’operazione sviluppata in larga scala, condotta sulla città di Mantova (piazza Cavallotti, piazza Don Leoni nonché i quartieri di Lunetta e Dosso del Corso), hinterland e intera provincia, è scattata già nella prima parte della giornata di ieri, 31 dicembre 2018, con un intervento simultaneo e coordinato di 65 pattuglie dell’Arma, per un impegno complessivo di 140 militari operanti. Obiettivo principale dell’azione è stato quello di controllare i luoghi dove erano in programma eventi e feste, ponendo, altresì, sotto particolare lente d’osservazione lo spaccio di stupefacenti e la diffusione dell’abuso di alcool procedendo, nel contempo, ad assicurare la regolare circolazione veicolare attraverso mirati controlli su strada nei confronti di automezzi e soggetti in transito.
Denunce e controlli
2 persone sono state denunciate a piede libero, 7 contravvenzioni al Codice della Strada, numerosi esercizi di pubblico ritrovo sono stati controllati, identificati 200 soggetti e circa 100 mezzi.
In merito alle persone denunciate si tratta di un 27enne, N.R., nato e residente a Viadana, è stato denunciato per porto abusivo di armi dai carabinieri della stazione di Viadana perché trovato in possesso di tirapugni di legno. Un 61enne, Z.A., cittadino marocchino residente a Sermide, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza. Inoltre i militari sono intervenuti su sette liti familiari, riuscendo in tutte le occasioni a riportare la calma; altri interventi hanno riguardato il volume di musica troppo alta e una persona che disturbava. Inoltre si è verificato un investimento di pedone a Castiglione delle Stiviere, per il quale i militari stanno ancora compiendo i relativi accertamenti.
Capodanno travagliato nel Mantovano: eccesso di intossicazioni etiliche
L’azione dell’Arma si è estesa poi con controlli specifici atti a verificare la vendita di alcolici a minori, permettendo cosi che i festeggiamenti avvenissero nel rispetto della legge e del buon senso. La proiezione di personale dell’Arma dei Carabinieri sul territorio continuerà incessantemente anche nei prossimi giorni sia nel capoluogo che in tutta la provincia, nell’intesa che prioritari per la “Benemerita” rimangono i comuni obiettivi di contrasto ai reati “predatori” – in particolare se interessanti i soggetti deboli – e allo sfruttamento del lavoro nero, non trascurando ovviamente qualsivoglia altra tipologia di illegalità volta a incidere negativamente sulla società mantovana.