Operaio 52enne di Porto Mantovano muore in un'azienda veronese

Tragedia sul lavoro nel Veronese, dove un operaio mantovano di 52 anni ha perso la vita. Dalle prime informazioni pare sia rimasto morto folgorato durante l’incendio di un macchinario. Indagini in corso.

Operaio 52enne muore sul lavoro

Un’altra tragedia sul lavoro si è consumata questa mattina, martedì 2 aprile 2025, alla Anodall Extrusion un’azienda di lavorazioni in alluminio a Trevenzuolo, nel Veronese. Vincenzo Arsena, 52 anni, residente a Porto Mantovano, ha perso la vita folgorato mentre operava su un carroponte.

Avvolto dalle fiamme

L’incidente è avvenuto intorno alle 8 presso la Anodall Extrusion, situata in via del Lavoro 1, al confine con Roverbella. La scarica elettrica non gli ha lasciato scampo e, subito dopo, il suo corpo è stato avvolto dalle fiamme, sotto gli occhi attoniti dei colleghi.

Inutili i soccorsi

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco di Verona con tre mezzi, insieme al personale del 118 e all’elisoccorso, ma ogni tentativo di soccorso è stato vano: al loro arrivo, per il 52enne non c’era già più nulla da fare.

Originario di Taranto, dove aveva lavorato a lungo presso l’Ilva, l’uomo si era trasferito da circa un anno a Porto Mantovano con la moglie e i due figli. Dipendente della Anodall Extrusion da circa tre anni, stava effettuando un intervento su un carroponte quando è stato colpito dalla scarica elettrica.

"Migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro"

L'ennesima morte sul lavoro a Verona evidenzia la necessità di intensificare gli sforzi per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro promuovendo una cultura della prevenzione e garantendo il rispetto delle normative vigenti. Chiediamo al Prefetto di aprire un confronto per mettere in campo sforzi ulteriori, ad esempio impiegando i nuovi Ispettori Tecnici del Lavoro dell’Ispettorato non solo in attività di vigilanza, ma anche di assistenza agli Rls e a tutte le figure aziendali coinvolte.

Aspettiamo le indagini della magistratura ma è inaccettabile pensare che nel 2025 non si riesca a tornare a casa dal lavoro. Domani mattina ci troveremo davanti ai cancelli dell’azienda Anodall per un’ora di assemblea per ricordare il lavoratore e per stringerci idealmente ai familiari".

E' quanto affermato alla tragica notizia Giampaolo Veghini Segretario generale Cisl Verona e Adriano Poli Segretario Fim Cisl.