Mantova

Non vuole aprire un profilo social: ragazza di vent'anni picchiata da due amici

La giovane era in un parco di Campagnola Emilia (Re): uno dei due giovani è mantovano

Non vuole aprire un profilo social: ragazza di vent'anni picchiata da due amici
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Giovane di vent'anni picchiata da due amici perché non vuole aprire un profilo su OnlyFans: denunciati entrambi. Uno è mantovano.

Picchiata da due amici

Picchiata al parco da due amici perché non voleva aprire un profilo social su OnlyFans e perché avrebbe confidato loro di volere farsi suora. L'episodio si è verificato alcuni giorni fa a Campagnola Emilia, in provincia di Reggio Emilia, e la giovane ha denunciato i due ragazzi: uno di loro è mantovano.

Serata al parco finisce con l'aggressione

In pratica i tre avevano deciso di passare una serata in compagnia e si erano trovati in un parco di Campagnola Emilia, nel Reggiano.

Durante la serata però i due giovani, uno dei quali mantovano, almeno stando a quanto è stato fin qui possibile ricostruire, avrebbero chiesto alla giovane di aprire un profilo su OnlyFans. Al diniego da parte della ventenne, uno dei due ragazzi che erano con lei l'avrebbe presa per il collo e stretta fino a farle mancare il respiro, prima di lasciare la presa.

Poco dopo la giovane avrebbe spiegato di voler farsi suora e quel punto l'altro dei due ragazzi che erano con lei l'avrebbe colpita con uno schiaffo.

Il racconto ai genitori

A quel punto, vista la piega che stava assumendo la serata, la giovane avrebbe chiesto ai due amici di essere riaccompagnata a casa. Una volta rientrata la ventenne, scossa e in lacrime per l'accaduto, ha raccontato ai genitori tutto quanto successo.

La denuncia e le indagini

Così la giovane, di concerto con la famiglia, ha deciso di procedere per vie legali. Rivoltasi ai carabinieri della stazione di Reggio Emilia, ha sporto denuncia nei confronti dei due amici che erano con lei, uno dei quali residente in provincia di Mantova.

I militari hanno quindi inoltrato gli incartamenti alla procura di Reggio Emilia e procedono con le indagini per il reato di percosse.

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