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Muore d’infarto nel sonno: la salma rimane in casa per ore, pompe funebri allo stremo

Il fratello: “La salma è ancora nel letto dov'è spirato”.

Muore d’infarto nel sonno: la salma rimane in casa per ore, pompe funebri allo stremo
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Anche in provincia di Brescia l’emergenza Covid-19 sta esplodendo. E proprio lì, a Ghedi, si sta consumando una tragedia nella tragedia. E’ infatti morto nella notte tra il 23 e il 24 marzo un cittadino di Cividate,  Patrizio Cassani.

Lutto questa notte, pompe funebri ko

Patrizio, 54 anni, si è spento durante la notte. L’uomo ha sempre abitato a Cividate, dove aveva in passato ricoperto la carica di consigliere comunale con la Lega. Solo  nell’ultimo periodo,  per esigenze lavorative si era trasferito a Ghedi. Nel Bresciano, l’uomo divideva con altre persone  un appartamento: tra loro c’è anche il titolare dell’azienda con cui Cassani collaborava.  Sono stati proprio i conviventi che l’hanno trovato senza vita nel letto. Hanno così chiamato il 118, ma dopo diverse ore,  non erano ancora riusciti a comporre la salma. Il personale medico arrivato sul posto non ha potuto far altro che constatare il decesso. La probabile causa individuata dai medici è un infarto. I soccorritori hanno lasciato così l’appartamento, e la salma di Patrizio Cassani è rmasta lì sul letto. In attesa delle pompe funebri.

Il ricordo degli amici cividatesi

Come riporta Prima Treviglio, Patrizio Cassani è stato un attivista politico di rilievo, in paese. Nei primi anni Novanta, insieme a Dario Mantegari, ex vicesindaco ha dato vita alla sezione di Cividate della Lega. Qualche anno più tardi, sempre nelle fila della Lega, Cassani ha ricoperto l’incarico di consigliere comunale, durante il primo mandato di Luciano Vescovi. Cassani nel corso del suo mandato ha dato vita al comparto giovani della Lega a Cividate, organizzando le prime feste di partito. L’ex assessore Mario Sabbadini l’ha ricordato con affetto.  “E’ davvero una notizia triste quella della scomparsa di Patrizio  – ha detto – Negli anni si è dimostrato una persona leale. Spesso all’interno del gruppo contestava le decisione prese, ma nel farlo è sempre stato trasparente e onesto. Oggi la sua scomparsa lascia un vuoto, chiunque l’abbia conosciuto alla fine gli ha voluto bene, perchè lui era così onesto e leale”.

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