Mostra Nitsch a Mantova: tanto rosso, ma niente sangue e polemiche VIDEO FOTO
Paramenti ecclesiastici, strumenti medici e rosso a volontà: ma non c'è traccia di sangue o animali.
Mostra Nitsch a Mantova: tanto rosso, tanto colore ma niente polemiche. L'apertura al pubblico oggi, martedì 30 aprile 2019.
Colore e paramenti ecclesiastici
Dopo settimane di polemiche roventi, quando si arriva all'ingresso di Katharsis, la mostra di Hermann Nitsch appena allestita nel Palazzo Ducale di Mantova, ci si potrebbe aspettare di trovare ciò per cui è stato sollevato un polverone: sangue, animali o chissà quale altra provocazione. E invece, una volta dentro, niente di tutto ciò. Una quindicina di opere del tutto "innocue" distribuite su tre sale del Palazzo Ducale. Tanto colore, tanto rosso, tanti richiami alla religione e al cristianesimo: dai paramenti ecclesiastici schizzati di colore o allestiti con strumenti medici e fazzoletti di carta impilati, fino a magliette inzuppate di colore - quasi sempre rosso vivo. A richiamare sì il sangue e la crocifissione di Cristo. Ma di sangue non c'è traccia, come nemmeno di animali morti e macellati o di altre provocazioni dello stesso tenore.
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La mostra di Hermann Nitsch a Mantova
La cupa sinfonia
Nell'ultima delle tre sale della mostra, nella quale campeggia una t-shirt bianca installata su di una sorta di croce e inzuppata di colore rosso, l'atmosfera è resa cupa da una sinfonia quasi monocorde. L'impressione è di trovarsi di fronte a una rappresentazione della sofferenza e del martirio. Qui e là, all'interno della mostra, si trovano anche opere disegnate a mano che richiamano una volta ancora la crocifissione e l'anatomia del corpo umano. In tutto ciò, in ogni caso, nulla di particolarmente provocatorio.
Polemiche a non finire
L'annuncio dell'allestimento della mostra di Nitsch, uno dei massimi esponenti della corrente culturale dell'Azionismo viennese, aveva provocato subito forti polemiche dal momento che più di una volta, soprattutto in passato, l'artista austriaco aveva realizzato mostre e performance con sangue, animali morti e altre provocazioni dello stesso tipo. Contro la mostra a Palazzo Ducale si erano schierati sia gli animalisti sia alcuni esponenti di Regione Lombardia, che l'avevano definita "disdicevole e disgustosa". Dal canto suo, l'artista austriaco di recente ha invece spiegato di essere un amante degli animali.
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