Minaccia di far saltare in aria il treno, poi inveisce contro i poliziotti

L'episodio risale a ieri pomeriggio, mercoledì 28 agosto 2024, e si è svolto all'interno della stazione ferroviaria di Mantova. Un cittadino italiano di 65 anni aveva generato il caos, facendo scattare l'allarme per via delle minacce di far esplodere il treno con ciò che conteneva dentro allo zaino che portava con sé.

Caos in stazione a Mantova

Dopo aver ricevuto la segnalazione, gli agenti della Polizia di Stato sono tempestivamente giunti sul posto, dove hanno trovato il 65enne armato di un coltello di piccolo taglio ed uno zaino nero con cui minacciava di far saltare il treno per via degli infiniti ritardi.

Per via delle gravi minacce, gli agenti hanno tentato di instaurare un dialogo con il soggetto potenzialmente pericoloso così da potergli sottrarre lo zaino. Parlando con lui però i Poliziotti hanno capito che le sue minacce erano basate su affermazioni false. Per questo motivo, così da eliminare ogni dubbio, gli agenti della volante hanno sfilato lo zaino al 65enne e lo hanno perquisito non trovando nulla di pericoloso.

I provvedimenti

Dopo avergli sfilato lo zaino di dosso, il 65enne ha iniziato ad inveire contro i Poliziotti minacciandoli di morte. Per questo motivo è stato poi accompagnato in Questura dove, a seguito dei controlli, gli agenti hanno preso visione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Mantova per tre anni a suo carico, emessa a maggio del 2024 dal Questore di Mantova.

Per questo motivo il 65enne è stato poi denunciato per procurato allarme,  porto di armi o oggetti atti ad offendere, violazione del foglio di via, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.