Meningite Villongo: tutto il paese in fila per vaccinarsi
Un 36enne è ancora in prognosi riservata, sebbene le sue condizioni stiano leggermente migliorando.
Ha aperto i battenti ieri, venerdì 27 dicembre 2019, l’ambulatorio straordinario predisposto dalla Regione e dal Comune di Villongo, nella Bergamasca al confine con la provincia di Brescia, per far fronte ai tre casi di meningococco C che si sono verificati in paese negli ultimi giorni. Una 19enne è morta di sepsi, mentre un 36enne del paese (il terzo caso accertato) è ancora in prognosi riservata sebbene le sue condizioni stiano leggermente migliorando, fanno sapere i medici.
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Vaccini anti meningococco: tutti in fila
“Gli ultimi due casi si sono verificati proprio vicino a casa mia… Insomma, meglio prevenire che curare”.
Così uno dei tanti residenti che s’è messo in coda all’ambulatorio straordinario, che offre la possibilità di vaccinarsi contro il Meningococco C ai residenti fino a 50 anni.
La profilassi ha già coinvolto centinaia di persone. Il 24 dicembre nella struttura di Sarnico 350 persone avevano già accettato di vaccinarsi.
Le parole dell’assessore al Welfare
“Oltre alla profilassi antibiotica per i contatti diretti – spiega l’assessore al Welfare Giulio Gallera – abbiamo deciso di offrire ai cittadini di Villongo di età compresa fra gli 11 e i 50 anni la possibilità di vaccinarsi. Un’iniziativa, questa, condivisa con l’Istituto Superiore di Sanità. D’ intesa con il sindaco Maria Ori Belometti, insieme ad ATS Bergamo e l’ASST Bergamo Est , abbiamo coinvolto i medici di famiglia e predisposto uno spazio dedicato alle vaccinazioni”.
Ma non è un’epidemia
Le autorità invitano alla calma. Non si tratta di epidemia, malgrado i tre casi di Villongo raccontino almeno di un ceppo particolarmente aggressivo.
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