Mantova shock: il libro "giallo" con gli scandali sessuali della città

Nomi e cognomi di politici e funzionari dello stato e delle forze dell'ordine. Il sindaco Palazzi in Procura.

Mantova shock: il libro "giallo" con gli scandali sessuali della città
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Mantova shock: il libro "giallo" con gli scandali sessuali della città. Nomi e cognomi di politici e funzionari dello stato e di forze dell'ordine. Intanto il sindaco Mattia Palazzi in Procura.

C'è il libro dello scandalo

Copertina completamente gialla e titolo che lascia spazio a pochi dubbi: "50 e più... Sfumature di giallo - Mantova, vista a 90°". E' il libro-shock che, già in circolazione su internet da qualche tempo, negli ultimi giorni ha iniziato a comparire anche in formato cartaceo. Nessuna firma, nessun codice identificativo del libro, nulla che possa ricondurre in modo chiaro all'autore. Ma il sospetto, ovviamente, c'è. Sospetto che si ricollega al sexy-gate che aveva visto coinvolto, oltre un anno fa, il sindaco Mattia Palazzi che alla fine ne era uscito pulito.

Nomi, cognomi, racconti

Giallo come il colore della lista gialla a sostengo del sindaco Palazzi. "Mantova, a 90 gradi". Nomi, cognomi, racconti di esperienze, approcci sessuali descritti nei minimi particolari, dove non mancano sensazioni e riflessioni. L'autrice del volume, scritto in prima persona, ne esce come una donna "usata e poi gettata". Usata e gettata da tanti uomini che circolano e gravitano, con diversi gradi di importanza, negli ambienti del Comune di Mantova come anche delle forze dell'ordine e di organismi dello Stato.

Palazzi denuncia

Nel frattempo, nella giornata di ieri, mercoledì 15 maggio 2019, il sindaco Mattia Palazzi si è rivolto alla Procura di Mantova preparando un esposto contro il libro e contro l'autrice. C'è comunque da aspettarsi che anche altre persone che vengono tirate in ballo nel libro, nel prossimo periodo, decidano di procedere per vie legali.  Nell'ambito dell'annosa vicenda, come noto, la presunta autrice del libro era stata anche sottoposta ad una perquisizione domiciliare dopo la quale aveva fatto perdere le proprie tracce per qualche tempo, salvo poi ricomparire per presentarsi davanti al giudice. La perquisizione da parte della Digos era scattata dopo che per un certo periodo di tempo la presunta autrice del volume, sulla propria pagina facebook, aveva accusato il sindaco di presunte molestie sessuali. Nel frattempo proprio la Digos ha già sequestrato il "libro giallo" sugli scandali sessuali di Mantova.

 

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