Mantova-ProSesto, daspo per un tifoso 36enne pregiudicato: tafferugli, insulti e minacce
Un provvedimento analogo, sempre per un tifoso della ProSesto, in corso di emissione.
In occasione dell’incontro di calcio Mantova-ProSesto, disputatosi nel pomeriggio di ieri, 19 maggio 2019, allo Stadio Martelli, un tifoso della squadra ospite, R.A. classe 1983, particolarmente esagitato, ha dato vita ad un tafferuglio all’interno della Curva Cisa, scontrandosi con altri tifosi della ProSesto, e scagliandosi successivamente anche contro uno steward posizionato presso il cancello di sicurezza del settore.
Daspo
Tale episodio ha reso necessario l’intervento del personale di Polizia in servizio di ordine pubblico, che alla fine riusciva a riportare la calma in Curva Cisa, evitando ulteriori disordini. R.A., pluripregiudicato, già noto alle forze dell’Ordine per condotte analoghe, nella circostanza si è anche rivolto ad un Agente della Questura apostrofandolo con frasi offensive e minacciose, e per questo è stato denunciato per i reati di Oltraggio e Minaccia a Pubblico Ufficiale.
I precedenti
Nella mattinata odierna, il Questore Sartori ha altresì emesso nei confronti del tifoso un provvedimento di divieto di accedere - per un periodo di 5 anni - all’interno degli impianti sportivi in Italia ed all’estero (DASPO), dato che si è accertato che, più volte, l’uomo si è reso protagonista di episodi di violenza in occasione di manifestazioni sportive. E’ al vaglio della Questura anche il comportamento di un altro tifoso della squadra del ProSesto, nei cui confronti è stata già avviata la procedura per l’applicazione di analoga misura del DASPO.
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