Lutto a Ostiglia per il gelatiere 44enne: "Addio Igor, il tuo sorriso ci mancherà tanto"

La comunità di Ostiglia è in lutto per la scomparsa di Igor De Melo Serradourada, il gelatiere 44enne trovato senza vita nel suo negozio.

Ostiglia in lutto per la scomparsa del gelatiere 44enne

La comunità ostigliese è in lutto per la scomparsa del 44enne Igor De Melo Serradourada, il gelatiere trovato ormai privo di vita nella sua gelateria di via 20 Settembre nella mattinata di ieri, lunedì 9 giugno 2025.

In tanti sui social network in queste ore lo stanno ricordando per la sua passione per il lavoro che svolgeva, per il suo sorriso e la sua gentilezza, per la bontà e la qualità dei prodotti che proponeva. Il 44enne era una persona con cui era piacevole scambiare due parole e fare una risata.

"Il tuo sorriso e la tua gentilezza ci mancheranno tanto":

queste le parole e i commenti di tanti nel paese lungo il Po, affezionati clienti ed amici.

Punto di riferimento da una quindicina d'anni

La Gelateria Il Giardino si trova all'inizio di via 20 Settembre, nel pieno centro di Ostiglia: a due passi dai giardini pubblici, dal Comune e dalla chiesa, lungo un viale alberato e ombreggiato. Anche per tale collocazione strategica, la sua gelateria era un punto di riferimento per tantissime persone: adulti, anziani, bambini e ragazzini, famiglie.

In tanti si sedevano sulle panchine di fronte al negozio per scambiare due parole, gustare un gelato, prendere l'ombra e il fresco nei pomeriggi e nelle sere d'estate.

Il 44enne aveva avviato l'attività una quindicina d'anni fa, in quella sede che a Ostiglia ormai da decenni è sempre stata, anche con altri titolari e proprietari, una gelateria. Iniziava ad aprire i battenti verso marzo, con l'avvicinarsi della bella stagione, e poi chiudeva nel corso dell'autunno. Era solito trascorrere appunto parte dell'autunno e l'inverno, per lo meno per periodi piuttosto lunghi, in Brasile, suo pase d'origine, in attesa di primavera ed estate.

Ormai da alcune settimane, anche in vista dell'estate appena iniziata, aveva riaperto la gelateria e come sempre era possibile trovare il 44enne nel suo negozio per parecchie ore al giorno. Tutto sembrava procedere come sempre, come ogni estate da ormai una quindicina d'anni. Poi, ieri mattina, l'improvviso e drammatico epilogo.