Lotto di vaccini AstraZeneca ritirato, a Mantova già somministrate 1.800 dosi (ma nessuna reazione avversa)
Il direttore di Asst Mantova ha rassicurato i cittadini.
Dopo la notizia del ritiro del lotto in molti si sono spaventati, ma il direttore di Asst Mantova ha rassicurato i cittadini.
Ritirato un lotto di vaccini di AstraZeneca
Nel pomeriggio di ieri, 11 marzo 2021, Regione Lombardia ha diffuso una nota relativa al ritiro di un lotto di vaccini di AstraZeneca:
"La Direzione Generale Welfare ha ritirato a scopo precauzionale il lotto di vaccini AstraZeneca ABV2856 segnalato dall'Aifa".
Dopo alcune morti sospette, avvenute in Italia (due morti in Sicilia) e in Europa, la Regione ha deciso a scopo precauzione di ritirare il lotto di vaccini, rassicurando però sul fatto che ufficialmente non vi sia alcun nesso tra le morti e il vaccino. Nel frattempo però anche Danimarca, Norvegia, Islanda, Austria, Lituania, Estonia, Lettonia e Lussemburgo hanno deciso di sospendere la somministrazione di altri lotti di vaccini di AstraZeneca.
Ma la speranza ora è proprio quella che non vi sia alcun collegamento tra vaccino e morte, considerato che solo nella nostra provincia era arrivata parte del lotto incriminato, già somministrata agli aventi diritto.
Dopo la notizia il panico è dilagato sia tra chi ha già fatto la prima dose e dovrebbe vedersi somministrata la seconda, sia per chi verrebbe chiamato in questi giorni per il vaccino: pare che nel giro di poche ore già diverse persone abbiano disdetto l'appuntamento per vaccinarsi
Due giorni fa erano arrivate a Mantova 2900 dosi di vaccino di AstraZeneca, in aggiunta a quelle già giunte a destinazione i giorni precedenti.
1800 dosi già state somministrate, ma Stradoni rassicura
Sarebbero 1800 le dosi del lotto ritirato già somministrate a Mantova, tutte somministrate entro il 3 marzo 2021.
Nella serata di ieri però Raffaello Stradoni, direttore generale dell'Asst di Mantova, ha rassicurato i mantovani ricordando che che nessuno di coloro ai quali è stato somministrato il vaccino appartenente al lotto ritirato ha manifestato reazioni avverse o effetti collaterali. Considerato che le ultime dosi sono state somministrate il 3 marzo e che le reazioni si manifestano entro 48-72 ore, Stradoni si è sentito di poter affermare che la situazione, al momento, è sotto controllo ma visto che la prudenza non è mai troppa le persone alle quali è stato somministrato questo vaccino verranno comunque monitorate anche nei prossimi giorni.
L'invito è quello di fidarsi della scienza e continuare a vaccinarsi come da programma, seppur la paura sia comprensibile.