CRONACA

Litiga col fidanzato e prova a gettarsi in Po con l'automobile: salvata

Alcuni passanti la notano e le sfilano le chiavi di accensione. Sul posto anche carabinieri e 118: portata in ospedale per accertamenti

Litiga col fidanzato e prova a gettarsi in Po con l'automobile: salvata
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Una donna di 34 anni salvata da alcuni passanti a San Benedetto Po: aveva litigato col compagno e voleva buttarsi in Po con l'automobile.

Si dirige a Po per farla finita, salvata da alcuni passanti

Come si sarebbe scoperto poco dopo, aveva litigato con il proprio compagno e a quel punto era intenzionata a farla finita.

A rendersi conto di ciò che stava accadendo, sono stati alcuni passanti che verso le 20.30 di ieri, lunedì 12 maggio 2025, hanno notato come nelle vicinanze di via Argine Po Nord, a Brede di San Benedetto Po, fosse posteggiata un'auto Peugeot 206 con a bordo una ragazza.

La zona dove si è verificato l'episodio:

Avvicinatisi, hanno capito le intenzioni della donna - una 34enne di origine croata residente in paese. Per scongiurare la peggiore delle ipotesi, ovvero che mettesse in moto l'auto e tentasse di entrare nelle acque del Po a bordo del veicolo, le hanno sfilato le chiavi di accensione evitando quindi che la giovane mettesse in pratica i propri propositi.

Portata in ospedale per gli accertamenti del caso

A quel punto, non senza un po' di comprensibile ansia, sono stati fatti intervenire i soccorsi. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di San Benedetto Po e i sanitari del 118 con automedica e ambulanza della Croce Bianca di Quistello.

Sul posto sono intervenuti carabinieri e 118 (foto di repertorio)
Sul posto sono intervenuti carabinieri e 118 (foto di repertorio)

E' stato così ricostruito come la 34enne avesse in precedenza litigato con il compagno e fosse sul punto di farla finita. Nonostante la poca collaborazione dimostrata nei confronti dei soccorritori, probabilmente anche per la considerevole quantità di alcol ingerita, la giovane donna è stata messa in sicurezza e infine portata al pronto soccorso dell'ospedale di Mantova, sana e salva, per gli accertamenti del caso.

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