Lite tra fidanzati: lui manda gli agenti al Pronto Soccorso, il tatuaggio lo incastra

Grazie al tatuaggio gli agenti l'hanno incastrato anche per un furto e una rissa avvenuti pochi giorni fa.

Lite tra fidanzati: lui manda gli agenti al Pronto Soccorso, il tatuaggio lo incastra
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Lite in strada tra fidanzati permette agli agenti di individuare un pluripregiudicato tunisino.

Lite in strada

Poco dopo la scorsa mezzanotte, una pattuglia della Squadra Volante veniva chiamata ad intervenire in Via Orefici a Mantova per una lite tra fidanzati. Durante il tragitto la Volante ha intercettato i due fidanzati in Piazza Martiri di Belfiore. La giovane, una ragazza di 27 anni, ha riferito agli Agenti di avere avuto un diverbio con il fidanzato, un noto pluripregiudicato tunisino, anch’egli presente al momento dell’identificazione. Il soggetto, identificato per H. T. di anni 21, in evidente stato di alterazione alcolica, e probabilmente da abuso di sostanze stupefacenti, ha initiato ad aggredire verbalmente gli Agenti con frasi gravemente offensive e minacciose.

Aggressione

Gli Agenti di Polizia intervenuti si sono avvicinati al ragazzo per chiedere spiegazioni in merito agli insulti, il tunisino ha iniziato ad avere atteggiamenti di sfida e provocazione. E' stato quindi invitato a salire sull’auto di Servizio per essere accompagnato in Questura per procedere nei suoi confronti per oltraggio e minacce. H. T. ha improvvisamente aggredito gli Agenti, colpendoli ripetutamente e continuando a minacciarli ed insultarli, procurando loro lesioni successivamente giudicate guaribili, rispettivamente in 35 e 10 giorni, dai Medici del Pronto Soccorso. Mentre gli Agenti tentavano di difendersi ed immobilizzare lo straniero, facendolo desistere dalla violenza con cui li stava aggredendo, sono stati accerchiati da alcuni connazionali del tunisino che lo volevano difendere.

Arrestato

Con non poca fatica, gli Agenti sono riusciti ad ammanettarlo ed accompagnarlo negli Uffici della Questura dove, dopo gli accertamenti di rito, è stato arrestato per i reati di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, minacce e lesioni personali dolose aggravate.

  1. T., pluripregiudicato per reati di varia natura, la scorsa settimana era stato individuato dalla Squadra Volante della Questura – grazie al tatuaggio che porta sulla mano sinistra – quale autore di un furto ai danni di un locale della centralissima Corso Umberto; alcuni giorni fa, inoltre, lo stesso si è reso protagonista di una rissa in un altro locale pubblico nel corso della quale ha aggredito un ragazzo presente, procurandogli lesioni al braccio con prognosi di oltre 30 giorni.

Al termine degli accertamenti investigativi, H. T. – presente sul Territorio Nazionale in quanto richiedente un permesso di soggiorno per motivi umanitari, che ora sarà vagliato con il massimo rigore dalle Autorità competenti – è stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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