L'Istituto Oncologico Mantovano dona un insufflatore di anidride carbonica all'Endoscopia di Pieve
Lo strumento del valore di 8700 euro migliora la qualità delle visite per i pazienti riducendo fastidi e sedazioni.
IOM dona un insufflatore di anidride carbonica all’Endoscopia dell'Ospedale di Pieve di Coriano
Un insufflatore di anidride carbonica all’Endoscopia dell'Ospedale di Pieve di Coriano
L’Istituto Oncologico Mantovano ha donato un insufflatore di anidride carbonica all’Endoscopia Digestiva dell’ospedale di Pieve di Coriano guidata da Stefano Pilati. Lo strumento, del valore di 8700 euro, è fondamentale per ridurre fastidi, malesseri o la necessità di sedazione durante gli esami endoscopici.
Il suo funzionamento
Il sistema versatile che si connette a qualunque fonte di CO2 riduce il fastidio dato da gonfiore o crampi nel paziente grazie al rapido assorbimento di anidride carbonica dei tessuti. Questa tecnologia consente ai medici di utilizzare una ridotta sedazione durante le procedure diminuendo il numero di pazienti che necessitano di visite durante il recupero.
La pompa di irrigazione OFP-2 permette inoltre il lavaggio delle mucose gastriche e coliche per rimuovere sangue, feci e altro materiale organico migliorando la qualità dell’esame, la diagnosi e la terapia. Facilita inoltre la risalita dell’endoscopio in corso di pancoloscopia.
Raffaello Stradoni, Direttore Generale, Piero Superbi, direttore medico del presidio di Borgo Mantovano e Adriano Savioli, medico dell’Endoscopia, hanno espresso questa mattina la loro gratitudine a IOM che si è mostrata ancora una volta generosa e vicina ai suoi ospedali.