Le rubano la borsa ma un passante vede la scena, nei guai i due ladri (entrambi 16enni)
Vittima una 62enne che aveva appena fatto acquisti ai Quattroventi: pedinata dai due e derubata mentre fa carburante all'auto
Una 62enne di Castellucchio derubata della borsa mentre fa rifornimento di carburante: nei guai i due ladri entrambi 16enni.
Derubata della borsetta mentre fa carburante
Hanno approfittato del momento in cui stava facendo rifornimento di carburante in una stazione di servizio, per impossessarsi della borsetta che aveva lasciato sul sedile dell'auto. Con una mossa fulminea hanno aperto la portiera, arraffato la borsa e poi se la sono svignata con il maltolto.
L'episodio si è verificato nel pomeriggio di lunedì 2 dicembre 2024 e ha visto protagonista una 62enne di Castellucchio che poco prima aveva fatto compere al centro commerciale Quattroventi di Curtatone.
Il centro commerciale Quattroventi di Curtatone:
Visti da un passante che dà l'allarme
Se la 62enne non si è accorta di nulla fino a quando è rientrata a casa propria a Castellucchio, dell'episodio criminoso si è invece accorto un passante che ha chiamato il numero unico di emergenza dando l'allarme.
A quel punto una pattuglia dei carabinieri del Radiomobile di Mantova, che si trovava nei paraggi per i consueti controlli del territorio, è intervenuta e nel giro di breve ha individuato i due ladri. Dopo un inseguimento a piedi, i due sono stati acciuffati.
Dalle rapide indagini, supportate anche dai filmati delle telecamere della zona e del centro commerciale, i carabinieri hanno potuto appurare come i due avessero sostanzialmente pedinato la 62enne e poi avessero approfittato del momento in cui era impegnata nell'operazione di rifornimento all'automobile.
Uno denunciato, l'altro in carcere
Entrambi i ladri sono finiti nei guai: si tratta di due 16enni di origine tunisina. Uno è stato denunciato, mentre il secondo è stato portato nel carcere minorile Beccaria di Milano. Quest'ultimo infatti era gravato da un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, responsabile in ipotesi accusatoria dei reati di violenza sessuale, violenza privata, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
Alla fine, nella serata di lunedì 2 dicembre, la borsetta è stata restituita alla proprietaria castellucchiese senza che fosse stato rubato nulla: né i 500 euro che aveva nel portafogli, né gli orecchini d'oro che aveva acquistato poco prima.