Le Fiamme gialle mantovane celebrano il loro patrono San Matteo
Questa mattina la funzione si è svolta nella chiesa di Santa Maria del Gradaro di Mantova.

Guardia di finanza: celebrazione della festa di San Matteo patrono delle fiamme gialle.
Celebrazione della festa di San Matteo, patrono delle fiamme gialle
Questa mattina, alle ore 11,00, con una solenne funzione religiosa, nella suggestiva cornice della chiesa di Santa Maria del Gradaro in Mantova, la Guardia di Finanza ha celebrato la ricorrenza di San Matteo, patrono del Corpo.
La messa è stata officiata dal Nunzio Apostolico di Bulgaria e Macedonia, S.E.R.
Arcivescovo Anselmo Guido Pecorari, unitamente a Don Stefano Peretti, Cappellano della Polizia di Stato di Mantova.
Erano presenti il Comandante Provinciale, Colonnello t.SFP Livio De Luca, unitamente a ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri dei dipendenti reparti, nonché una rappresentanza di militari in congedo dell’Associazione Nazione Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.). Alla celebrazione hanno partecipato S.E. il Prefetto di Mantova, Dott.ssa Carolina Bellantoni e le massime autorità civili e militari della provincia.
San Matteo
San Matteo, chiamato anche ''Levi'' o ''il pubblicano'', era un esattore delle tasse che abbandonò tutti i suoi beni terreni per seguire Gesù nella sua missione apostolica, divenendo poi uno dei quattro Evangelisti. Le sue reliquie sono conservate nella Cattedrale di Salerno, dal 6 maggio 954.
Il documento papale "Breve Pontificio" che attesta il riconosciuto patrocinio, reca la data del 10 aprile 1934 ed è firmato dal cardinale Eugenio Pacelli (futuro Papa Pio XII). L’importante documento, nel dichiarare San Matteo Patrono della Guardia di Finanza, auspica che “tutti gli appartenenti al Corpo possano, sul suo esempio, unire l'esercizio fedele del dovere verso lo Stato con la fedele sequela di Cristo”.