Lavoratori in nero al ristorante, attività sospesa e maxi multa

Il 13 dicembre scorso, durante un controllo serale, gli ispettori hanno riscontrato gravi irregolarità in un ristorante della provincia di Mantova: attività sospesa e maxi multa.

Lavoro nero al ristorante

Il 13 dicembre 2024, a Mantova, gli ispettori del lavoro hanno effettuato un controllo serale presso un ristorante della provincia, dove è emersa una grave irregolarità. Su sette lavoratori in servizio, ben due erano impiegati in nero, senza un contratto regolare. Questo ha comportato una violazione delle normative sul lavoro, con il superamento della soglia del 10% di lavoro non dichiarato rispetto al personale presente.

Attività sospesa e maxi multa

In seguito a questa constatazione, gli ispettori hanno adottato misure severe: oltre a comminare le sanzioni previste, tra cui una “maxi multa” per il lavoro nero, è stato disposto un provvedimento cautelare di sospensione dell’attività. Questa sospensione si è resa necessaria proprio per il superamento della soglia del 10% di lavoro non regolare.

Le altre irregolarità

Oltre alla questione del lavoro irregolare, il controllo ha messo in luce anche carenze nel campo della salute e sicurezza sul lavoro. Gli ispettori hanno rilevato che il personale non aveva ricevuto la formazione obbligatoria in materia di sicurezza, con possibili rischi per la salute dei lavoratori. Anche in questo caso, sono state emesse prescrizioni per garantire che vengano adottate le misure necessarie a tutelare la sicurezza sul posto di lavoro.