L'attesa al pronto soccorso è troppo lunga, 70enne prende a pugni un'infermiera a Mantova
Ennesimo caso di violenza ai danni degli operatori sanitari, la 37enne ha dovuto ricorrere alle cure mediche

Sempre in questi giorni, è stato identificato e denunciato il responsabile di un altro episodio di aggressioni a medici e infermieri che è avvenuto il 28 gennaio all’Ospedale Civile di Asola.
C'è troppa attesa, 70enne picchia infermiera
Ennesimo episodio di violenza nei confronti del personale sanitario. Questa volta si è verificato a Mantova nella notte tra sabato 8 e domenica 9 marzo 2025 al pronto soccorso dell’Ospedale Poma. Un'infermiera di 37 anni, residente a Porto Mantovano, è stata aggredita da un uomo che si trovava all’ingresso del triage e che lamentava l’eccessiva attesa.
La situazione è degenerata rapidamente quando il 70enne residente in città ha sferrato un pugno al volto dell’operatrice, costringendola a ricorrere alle cure mediche. Il medico di turno ha refertato una prognosi di otto giorni per la vittima, mentre l’aggressore è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Porto per lesioni aggravate a pubblico ufficiale.
Minacce di morte in ospedale ad Asola
Sempre in questi giorni, è stato identificato e denunciato il responsabile di un altro episodio di aggressioni a medici e infermieri che è avvenuto il 28 gennaio all’Ospedale Civile di Asola. Un 36enne di Canneto sull’Oglio, trasportato in stato di ebbrezza, ha minacciato di morte un operatore sanitario.
Grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere, la situazione è stata riportata alla calma senza contatti fisici. Ma il 35enne pesantemente insultato ha comunque presentato querela e l’aggressore è stato denunciato per minaccia aggravata dai Carabinieri della Stazione di Bozzolo.