In carcere

Incubo dopo la festa di paese a Campitello di Marcaria, 55enne stuprata da un 24enne

Stava rientrando a casa in bici quando è stata trascinata in una zona appartata e violentata, l'aggressore è stato arrestato poco dopo

Incubo dopo la festa di paese a Campitello di Marcaria, 55enne stuprata da un 24enne
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Fortunatamente, il passaggio di due addetti alla sicurezza ha interrotto la violenza permettendo alla vittima di liberarsi dalla morsa del violento e di scappare via.

Campitello, 55enne violentata da un 24enne

Una serata di festa si è tragicamente trasformata in un incubo per una donna di 55 anni a Campitello di Marcaria, in provincia di Mantova. Mentre stava rientrando a casa in bicicletta dopo aver partecipato alla sagra di paese, la donna è stata seguita, aggredita e violentata da un giovane di 24 anni.

I fatti risalgono alla notte di martedì 16 luglio 2024, ma sono stati resi noti solo ora. La donna stava percorrendo la strada provinciale 420 quando il giovane, che le si era messo alle calcagna, l’ha bloccata, afferrata per il collo e trascinata in una zona appartata. Qui, l'ha immobilizzata a terra, costringendola a subire atti sessuali contro la sua volontà.

Colto in flagrante e incarcerato

Fortunatamente, il passaggio di due addetti alla sicurezza ha interrotto la violenza, permettendo alla vittima di liberarsi dalla morsa del violento e di scappare via. Le guardie giurate, intorno alle due di notte, hanno prestato i primi soccorsi alla donna che ha subito raccontato loro l'orrore vissuto. Era visibilmente sconvolta.

Avvertiti dai vigilantes, i Carabinieri si sono immediatamente messi sulle tracce dell'aggressore. L'aggressore, di origini pakistane e  residente in provincia di Ferrara, si era dato alla fuga nei campi circostanti ma è stato rintracciato poco dopo nascosto dietro una siepe che delimita il giardino di una vicina abitazione.

Arrestato, è stato poi trasferito nel carcere di via Poma a Mantova. La vittima, soccorsa e trasportata all'ospedale di Mantova, ha riportato lesioni compatibili con la violenza subita. Nella giornata di venerdì 19 luglio, il giudice per le indagini preliminari(GIP) ha convalidato l'arresto del 24enne disponendo per lui la misura della custodia cautelare in carcere.

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