Incidenti e tamponamenti A22, un morto e 23 feriti VIDEO
Inferno in Autobrennero causa nebbia: chiusa l'autostrada a Mantova, lunghe code e traffico in tilt.
Incidenti e tamponamenti a raffica lungo l'Autobrennero: un morto, 23 feriti, caselli e carreggiate chiusi. Traffico in tilt lungo provinciali e tangenziali.
Nebbia killer, mattina di caos
La nebbia provoca un inferno lungo l'autostrada del Brennero, con un incidente mortale, tamponamenti a catena, 23 feriti nel complesso, caselli e carreggiate chiusi con il traffico che si riversa su provinciali e tangenziali creando il caos. Tra Campogalliano e l'allacciamento con la Milano-Venezia una mattinata infernale tra mezzi di soccorso, emergenze, traffico bloccato e, come detto, una persona deceduta e decine di feriti a causa degli incidenti.
La cronistoria dall'inferno in A22
Sono circa le 9 della mattina di giovedì 21 febbraio 2019 quando in carreggiata nord, tra Nogarole Rocca e l'allacciamento con la Milano-Venezia, si verifica un incidente che coinvolge almeno un camion e un'automobile. Dalle informazioni finora diffuse, ad avere la peggio è il conducente dell'auto che, parzialmente schiacciata sotto il camion, perde la vita. Pochi minuti dopo il traffico in autostrada va in tilt, con lunghe code che iniziano a formarsi a causa del sinistro. Nel frattempo, negli stessi istanti, si verificano altri tamponamenti. Alle 9.08 viene chiuso il tratto tra Mantova Nord e l'allacciamento alla Milano-Venezia in carreggiata nord per altri tamponamenti. Alle 9.30 del mattino, nel giro di pochi minuti, vengono chiusi i caselli di Mantova Nord e Mantova Sud, che si trova a Bagnolo San Vito, per l'incidente mortale e per i tamponamenti che coinvolgono anche mezzi pesanti. Qualche istante dopo viene chiuso anche il casello di Nogarole Rocca. In pochi minuti, proprio a causa della raffica di incidenti, vengono chiusi i caselli di Campogalliano e Carpi, in provincia di Modena, Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia, Pegognaga, Mantova sud e Mantova Nord, in provincia di Mantova, e Nogarole Rocca, in provincia di Verona. In sostanza da Carpi fin quasi a Verona l'autostrada rimane bloccata. Nel frattempo forze dell'ordine e mezzi di soccorso arrivano in autostrada per gestire l'inferno che si sta creando.
Le ripercussioni su tutta la zona
La chiusura dell'A22 provoca subito pesanti ripercussioni su tutta la zona. Auto e camion rimangono chiusi in autostrada, mentre i veicoli che dovrebbero accedere all'Autobrennero adottano soluzioni alternative, riversandosi sulle strade provinciali e di paese. Nel corso della mattinata la tangenziale di Mantova, in direzione del casello di Mantova Nord, diventa un groviglio di camion e automobili che avanzano a passo d'uomo. Stessa situazione anche sull'Ostigliese e in parte sulla Goitese, dove i mezzi si muovono a velocità molto ridotta a causa delle lunghe code che si formano. Nel frattempo negli ospedali di Mantova, Verona e delle zone limitrofe cominciano ad affluire i feriti, alcuni in condizioni serie, rimasti coinvolti negli incidenti. Verso le 12 i caselli di Mantova Nord e Mantova sud, in direzione di Modena, sono stati riaperti. Ancora chiusi quelli in direzione di Verona. Dopo le 13 di giovedì 21 febbraio 2019 la situazione è ancora in alto mare, con code di quattro o cinque chilometri tra Mantova sud e Mantova nord carreggiata nord.
Tutti i soccorsi mobilitati
Per fare fronte alla situazione in autostrada si riversano ambulanze e soccorritori del 118, polizia stradale vigili del fuoco e parecchi mezzi di soccorso stradale sia dal Mantovano che dal Veronese per recuperare le auto e i camion rimasti coinvolti negli incidenti. A provocare la disastrosa situazione sicuramente la nebbia, che nella mattina del 21 febbraio è risultata fitta fin verso l'ora di pranzo, ma probabilmente anche qualche distrazione da parte dei conducenti dei veicoli.