Incidentalità a Mantova tutti i dati del 2017

Incidentalità a Mantova: ecco lo studio realizzato dalla Polizia Locale relativo all’anno 2017 nel Comune di Mantova. La presentazione si è tenuta questa mattina presso il Comando di via le Fiume 8. Sono intervenuti l’assessore del Comune di Mantova alla Polizia Locale Iacopo Rebecchi, il comandante Paolo Perantoni e il vice Luigi Marcone.

Incidentalità Mantova nel 2017

Sul territorio comunale, nell’anno 2017, la Polizia Locale ha rilevato un totale di 266 incidenti stradali, con un incremento percentuale pari al 2,3% rispetto all’anno precedente, nel corso del quale erano stati rilevati 260 incidenti. Sul totale complessivo di 266 incidenti stradali registrati nel 2017, 195 sono stati con feriti (1 in più dell’anno precedente), 71 con soli danni ai veicoli o alle cose e nessun incidente mortale. Spiccano come le zone più a rischio sinistri via Cremona, con 17 incidenti, e strada Circonvallazione Sud, con 16 incidenti.  

Persone coinvolte

Nei 266 incidenti stradali rilevati nel 2017, sono rimaste complessivamente coinvolte 737 persone tra pedoni, conducenti ed eventuali trasportati di veicoli. Complessivamente, sono state 272 le persone ad aver subito lesioni in occasione dei 266 sinistri stradali rilevati nel corso del 2017. Le persone ferite a seguito degli incidenti stradali registrati nel 2017, rappresentano percentualmente il 36,9% del totale delle 737 persone coinvolte tra pedoni, conducenti e trasportati sui veicoli, con un decremento percentuale pari a 0,1 punti rispetto all’anno 2016. 

Mesi e fasce orarie da bollino rosso

Nell’anno 2017, il mese che ha registrato il maggior numero di incidenti risulta essere ottobre, con 31 sinistri, seguito da marzo, con 29. Le fasce orarie in cui si sono registrati maggiori incidenti: 14.00-15.00 e 17.00-18.00. Nel caso dei motociclisti, sono il martedì e il venerdì, rispettivamente con 8 e 11 sinistri, i giorni della settimana che nel 2017 hanno registrato il maggior numero di incidenti. Le fasce orarie 14,00-15,00 e 17,00-18,00 sono quelle in cui si sono registrati il maggior numero di incidenti con motociclisti. Nell’anno 2017, aprile, maggio, novembre e dicembre sono i mesi che hanno registrato il maggior numero di incidenti stradali con il coinvolgimento di ciclomotoristi. Le fasce orarie 11,00-12,00, 15,00-16,00 e 17,00-18,00 sono quelle in cui si sono registrati il maggior numero di incidenti con ciclomotoristi. Nell’anno 2017, sono marzo e ottobre i mesi che hanno registrato il maggior numero di incidenti stradali con il coinvolgimento di ciclisti, con 8 incidenti.

Motocicli e ferimenti

Nel corso del 2017, sono stati 42 gli incidenti con il coinvolgimento di motocicli, 15 in meno rispetto al 2016. Percentualmente, sul numero complessivo degli incidenti stradali del 2017, quelli che hanno visto il coinvolgimento di motocicli rappresenta il 15,8%, con una diminuzione di 6,2 punti percentuali rispetto al 2016. Complessivamente, le persone coinvolte a bordo di motocicli sono state 45: 36 ferite (34 conducenti e 2 trasportati) e 9 illese (7 conducenti e 2 trasportati). I motociclisti feriti (conducenti e trasportati) rappresentano il 13,2% del totale dei feriti del 2017, con una diminuzione pari a 8 punti percentuali rispetto al 2016, anno in cui ne erano rimasti feriti 54 su un totale di 255 persone ferite. Sulla base della ricostruzione della dinamica dei 42 incidenti con motocicli, in 20 circostanze i motociclisti sono stati ritenuti causa o concausa del verificarsi dell’evento, con una percentuale pari a circa il 46,6 % del totale. 

Violazioni più frequenti

Fra le violazioni più ricorrenti ravvisate nei confronti degli altri conducenti di veicoli coinvolti nei sinistri, risultano essere 13 omesse precedenze imposte da apposita segnaletica, 7 immissioni da area privata e 5 cambi di direzione creando pericolo e intralcio. Per quanto riguarda i motociclisti, tra le violazioni più ricorrenti 5 riguardano la mancata distanza di sicurezza, 3 il sorpasso all’intersezione e 7 la perdita di controllo e 3 omesse precedenze imposte da apposita segnaletica. Via Brennero, con 5 sinistri, risulta essere l’arteria cittadina con il maggior numero di incidenti stradali con il coinvolgimento di motociclisti. A seguire via Giulio Romano, via Cremona e viale Favorita con 3 incidenti. Nell’anno 2017, è luglio il mese che ha registrato il maggior numero di incidenti stradali con il coinvolgimento di motociclisti.

Ciclisti

Nell’anno 2017, si sono verificati, complessivamente, 58 incidenti stradali con il coinvolgimento di ciclisti, 1 in più rispetto al 2016 e 9 in più rispetto al 2015, con un totale di 47 feriti e 11 illesi. In percentuale, il dato del 2017 rappresenta il 21,8% del numero totale degli incidenti rilevati nel corso di tale anno, con un decremento pari al 0,1%, rispetto al 2016, anno in cui il dato percentuale era attestato al 21,9% con 57 incidenti stradali. I 47 ciclisti feriti a seguito degli incidenti stradali verificatisi nel 2017, rappresentano il 17,3% del totale dei feriti di tale anno (272), con un decremento pari al 4,3% rispetto al 2016, anno in cui erano rimasti feriti 55 ciclisti su un totale di 255 persone ferite. Sulla base della ricostruzione della dinamica degli incidenti stradali, in 23 circostanze i ciclisti sono stati ritenuti causa o concausa del verificarsi dell’evento, con una percentuale pari a circa il 39,6% del totale. Fra le violazioni più ricorrenti ravvisate nei confronti degli altri conducenti di veicoli coinvolti nei sinistri, risultano essere 16 omesse precedenze imposta da apposita segnaletica, 7 omesse precedenze al ciclista sull’attraversamento zebrato e 7 aperture di portiera creando pericolo e intralcio. Per quanto riguarda i ciclisti, tra le violazioni più ricorrenti 8 riguardano l’omessa precedenza nell’immettersi nel flusso della circolazione, 6 la circolazione contromano e 4 omesse precedenze imposta da apposita segnaletica. Strada Circonvallazione Sud, con 5 sinistri, risulta essere l’arteria cittadina con il maggior numero di incidenti stradali con il coinvolgimento di ciclisti. A seguire, viale Favorita e corso Vittorio Emanuele con 3 incidenti.

Pedoni

Nell’anno 2017 si sono verificati, complessivamente, 22 incidenti stradali con il coinvolgimento di pedoni, 2 in meno del 2016, che sul totale degli incidenti rappresenta, in percentuale, il 8,3%, con un decremento del 0,9% rispetto al 2016. Nei 22 incidenti stradali del 2017 sono rimasti coinvolti 22 pedoni. Di questi, 21 hanno subito lesioni. I pedoni feriti rappresentano il 7,7% rispetto al totale delle persone ferite nel 2017, con un decremento di circa l’0,9% rispetto al 2016. Sulla base della ricostruzione della dinamica degli incidenti stradali, in 18 casi i conducenti di veicoli sono stati ritenuti causa o concausa del verificarsi dell’evento che, percentualmente, rappresenta circa il 81,8% del totale. Fra le violazioni più ricorrenti ravvisate nei confronti dei conducenti di veicoli coinvolti nei sinistri risultano essere 17 casi di omessa precedenza ai pedoni sugli attraversamenti pedonali. Per quanto riguarda i pedoni, 3 casi riguardano l’omesso utilizzo delle strisce pedonali poste a meno di 100 m, mentre in un altro caso l’investimento avveniva a seguito di un improvviso balzo effettuato dal pedone verso la carreggiata proveniente dalla pensilina di una fermata bus. Nel 2017, viale Risorgimento, con 3 incidenti, è stata la strada con il maggior numero di incidenti stradali con il coinvolgimento di pedoni. Nell’anno 2017, in aprile, giugno, agosto e settembre non sono stati rilevati incidenti stradali con il coinvolgimento di pedoni. Gennaio e novembre sono i mesi che hanno registrato il maggior numero di incidenti. Nel caso dei pedoni, è il martedì il giorno della settimana che nel 2017 ha registrato il maggior numero di incidenti, con 5. Il dato si discosta da quello del biennio 2015 – 2016 dove il giorno era il giovedì. Nell’anno 2017, sono le fasce orarie 18,00-19,00 e 19,00-20,00 quelle con il più elevato numero di incidenti con pedoni. Le fasce d’età 31-40, 41-50 e oltre gli 81 sono quelle, nel 2017, più a rischio di incidentalità.