Incendiano la cantina di un condominio per noia, quattro minori nei guai a Mantova

La proprietaria dell'edificio, una 70enne, è stata costretta a chiamare i Vigili del Fuoco per domare il rogo.

Mantova, minori danno fuoco alla cantina per noia

Un terribile atto di vandalismo è stato compiuto da quattro minorenni in un condominio residenziale della città. I Carabinieri della Compagnia di Mantova, impegnati nella lotta contro l'illegalità e il disagio giovanile, hanno denunciato alla Autorità Giudiziaria minorile di Brescia quattro ragazzi per il reato di incendio aggravato in concorso.

L'atto incriminato risale alla giornata di lunedì 29 aprile quando i giovani, a detta loro mossi dalla noia, hanno appiccato un incendio all'interno di una cantina situata in un condominio di viale Rimembranze a Mantova. La proprietaria dell'edificio, una 70enne, è stata costretta a chiamare i Vigili del Fuoco per domare le fiamme che hanno provocato danni sia all'impianto elettrico dello stabile sia agli oggetti conservati all'interno della cantina.

L'importanza di prevenire il disagio giovanile

L'azione dei giovani, motivata dalla mancanza di stimoli e dalla ricerca di emozioni forti, ha causato non solo danni materiali ma ha anche messo in pericolo l'incolumità delle persone e dei beni presenti nel condominio. La proprietaria ha espresso sconcerto e preoccupazione per quanto accaduto evidenziando il timore per il ripetersi di simili episodi nel futuro.

L'episodio ha sollevato interrogativi sull'efficacia delle misure di prevenzione del disagio giovanile nel territorio mantovano. Le autorità competenti hanno sottolineato l'importanza di investire risorse e attenzione nell'offrire alternative costruttive e opportunità di sviluppo personale ai ragazzi al fine di contrastare fenomeni di devianza e violenza giovanile.