"Il papà sta picchiando la mamma, aiutateci": la chiamata di una 11enne alla polizia
Il violento, ubriaco, aveva preso per i capelli la compagna per poi colpirla con degli schiaffi. Denunciato e allontanato da casa

Ragazzina di 11 anni chiama la polizia: "Aiuto, il papà sta picchiando la mamma". Il violento denunciato e allontanato dall'abitazione.
La chiamata di una 11enne: "Il papà sta picchiando la mamma"
Nella serata tra giovedì 29 maggio 2025 e ieri venerdì 30 maggio 2025 è avvenuto l’ennesimo grave caso di violenza domestica che ha scosso anche gli operatori della Polizia di Stato di Mantova quando al numero unico delle emergenze hanno sentito la straziante voce di una bambina di 11 anni chiedere aiuto.
L'uomo, un cittadino italiano di circa 50 anni, sotto l’effetto di sostanze alcoliche, ha dapprima messo a soqquadro la casa e rotto con un pugno il finestrino dell’autovettura per poi prendere la mamma della piccola per i capelli facendola cadere per terra prima di darle degli schiaffi.
Decisiva dunque è stata la coraggiosa chiamata della figlia 11enne che per la paura si è chiusa dentro il bagno e ha chiamato il numero unico delle emergenze. Con le lacrime la bambina, che per l’agitazione aveva anche difficoltà a spiegare dove si trovasse, raccontava agli agenti che la mamma le stava chiedendo aiuto perché il compagno la stava picchiando.

Denuncia e allontanamento del violento
Giunti celermente sul posto gli agenti della squadra volante mettevano in sicurezza la bimba e la donna che raccontava di continue aggressioni e di vari episodi di violenza psicologica commessa da parte del compagno soprattutto quando fa uso di sostanze alcoliche.
Durante l’aggressione l’uomo si impossessava inoltre del telefono della vittima così da impedirle di chiamare i soccorsi e costringendola a chiedere aiuto alla figlia che si trovava al piano superiore con il fratellino.
Considerate la gravità della situazione l’uomo, denunciato per il reato di maltrattamenti in famiglia veniva immediatamente allontanato e la donna e i figli venivano portati in luogo protetto.