Il Coronavirus non ferma lo spaccio, ma i Carabinieri sì: arrestato 38enne
Le manette sono scattate ad Asola dopo averlo scoperto in possesso di cocaina.

Ieri, 25 aprile 2020, anche in tempo di emergenza sanitaria per il “Coronavirus”, grazie all’operazione lampo condotta dai Carabinieri della Stazione di Asola, nel corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato E.G.M. 38enne, marocchino, domiciliato ad Asola.
L'arresto ad Asola
I militari lo hanno bloccato a bordo della propria bicicletta dopo che lo stesso era stato notato a spacciare alcune dosi di stupefacente, infatti veniva trovato in possesso della somma contante di 520 euro. La successiva perquisizione domiciliare presso la propria abitazione ha permesso di rinvenire 22 grammi di sostanza stupefacente tipo “cocaina” suddivisa in 44 dosi preconfezionate in involucri di cellophane, ulteriori 1.300,mial euro in banconote di piccolo taglio e un bilancino di precisione.
Spacciatore agli arresti domiciliari
La droga ed il denaro sono stati posti sotto sequestro. L’uomo al momento agli arresti domiciliari dovrà rispondere al Giudice del Tribunale di Mantova del reato di “detenzione a fini di spaccio di stupefacenti” nel rito direttissimo che si terrà martedì mattina.
Questa ennesima attività evidenzia l’importanza che la Compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere rivolge al fenomeno dello spaccio di stupefacenti.