Il compagno le spacca il naso e la minaccia con un forchettone: soprusi e violenze andavano avanti dal 2021
E' successo nel quartiere Lunetta: un pregiudicato 26enne, che si trovava già ai domiciliari per droga, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia
Dopo l'ennesima grave aggressione da parte del partner, che le ha spaccato il setto nasale e l'ha minacciata con un forchettone da cucina (immagine in copertina), una donna vittima di violenze è riuscita a denunciare alle Forze dell'Ordine la sua storia di soprusi, minacce e percosse che andava avanti dal 2021. Dopo aver effettuato tutti i riscontri del caso, la Polizia di Stato di Mantova ha arrestato un pregiudicato 26enne che già si trovava ai domiciliari per droga.
Il compagno le spacca il naso e la minaccia con un forchettone
La Polizia di Stato di Mantova ha arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia un pregiudicato tunisino, già agli arresti domiciliari per detenzione di sostanza stupefacente. Nella giornata di ieri, 30 novembre 2023, le Volanti della Questura sono intervenute presso un domicilio del quartiere Lunetta poiché una donna in forte stato di shock ha richiesto soccorso tramite il numero d’emergenza 112, affermando di essere stata malmenata dal proprio partner.
Immediatamente i poliziotti si sono recati sul posto e hanno acquisito le prime informazioni: la donna, con il volto vistosamente tumefatto e gli abiti imbrattati di sangue, si è rifugiata a casa di una conoscente dopo essere stata picchiata pesantemente dal proprio partner convivente che è arrivato addirittura a minacciarla brandendo un forchettone da cucina.
Soprusi e violenze andavano avanti dal 2021
Sul posto è intervenuto pertanto il personale specializzato nel contrasto alle violenze di genere della Squadra Mobile della Questura che, in stretta sinergia operativa con i colleghi della Squadra Volante, è riuscita a tranquillizzare la donna che, dopo essere stata soccorsa in ospedale dove le è stata riscontrata la rottura del setto nasale con prognosi iniziale di 30 giorni.
La donna è riuscita a trovare il coraggio di confidarsi con gli investigatori intervenuti, narrando una storia di maltrattamenti iniziata sin dall’anno 2021, fatta di continui soprusi, minacce e pesanti percosse.
Con estrema perizia, inoltre, gli operatori della Squadra Mobile e della Squadra Volante, sono riusciti in poche ore, già nella contingenza dell’intervento, ad acquisire ulteriori elementi a riscontro di quanto affermato dalla a persona offesa: sono stati sentiti alcuni testimoni e acquisito materiale documentale utile alle indagini, quali precedenti referti medici.
Lui si trovava già ai domiciliari per droga
Le successive verifiche effettuate hanno acclarato che l’indagato, un 26enne tunisino, già gravato da precedenti per rapina, maltrattamenti e stupefacenti nonché destinatario della misura di prevenzione dell’Avviso Orale del Questore di Mantova, era peraltro detenuto presso la propria abitazione di Lunetta agli arresti domiciliari proprio in virtù di un arresto operato dalla Squadra Mobile lo scorso luglio per essere stato trovato in possesso di 2 kg di hashish.
In virtù del grave quadro indiziario, il 26enne è stato immediatamente arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia aggravati e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si specifica che il presente procedimento è, allo stato degli atti, nella fase delle indagini preliminari e che l’arrestato, sino ad un provvedimento definitivo dell’Autorità Giudiziaria, è da considerarsi presuntivamente innocente.