Fuma marijuana e si mette alla guida, ai carabinieri non riesce a nascondere di essere "strafatto"

Un 3oenne mantovano, dopo aver fumato abbondantemente marijuana, si è messo alla guida. La speranza di non incrociare un controllo stradale, tuttavia, si è sgretolata pochi minuti più tardi. Nel tentativo di non mostrare di essere su di giri per la sostanza stupefacente, però, non è riuscito a mantenere una facciata di serietà, facendosi beccare sul fatto.

(In copertina: immagine di repertorio)

Fuma marijuana e si mette alla guida: fermato a un posto di blocco

Un fatto di cronaca avvenuto a Cremona, ma che ha riguardato un cittadino del nostro capoluogo. Come raccontato da Prima Cremona, infatti, a un 30enne mantovano è stata ritirata la patente dopo che è stato beccato al volante sotto effetto di marijuana.

La vicenda risale alla scorsa fine di agosto, ma è stata resa nota solo ora dopo l'esito degli esami tossicologici. Quel giorno, intorno alle 9 del mattino, una pattuglia dei carabinieri della Sezione Radiomobile hanno fermato un'autovettura lungo la Sp10 di Cremona per un controllo.

Il conducente, nonostante un tentativo di apparire serio, ha subito manifestato un atteggiamento di alterazione psicofisica. Per tale motivo, i militari hanno chiesto all’uomo di sottoporsi agli esami di laboratorio per accertare l’eventuale uso di stupefacenti.

Patente ritirata

E, proprio attraverso gli esiti di queste analisi, è emerso che l'automobilista, individuato in un 30enne residente a Mantova con precedenti di polizia, aveva assunto stupefacenti.

Infatti, i giorni scorsi i carabinieri della Radiomobile hanno avuto il riscontro medico sul suo stato di alterazione psicofisica durante la guida che ha attestato la positività all’uso di cannabinoidi. Di conseguenza, hanno convocato l’uomo e hanno proceduto con la denuncia all’autorità giudiziaria e con il ritiro della patente di guida.